MotoGp, Yamaha accende i motori senza Valentino Rossi: "Puntiamo al Mondiale"

Il Dottore, passato al team Petronas, sarà sostituito da Fabio Quartararo. Vinales diventa "capitano". Intanto la casa correrà nel campionato fino al 2026

Maverick Vinales

Maverick Vinales

Roma, 15 febbraio 2021 - Il giovane talento Fabio Quartararo al posto di Valentino Rossi, Maverick Vinales nel ruolo di "prima guida", una M1 tecnicamente aggiornata per il poco che permettono i regolamenti e un test-rider di livello come Cal Crutchlow. Il team Yamaha ufficiale accende i motori in vista del prossimo mondiale MotoGp. Dopo anni di delusioni c'è tanta voglia di conquistare un titolo che manca dal 2015. "Dobbiamo fare una squadra sola, è la cosa più importante - dice Vinales -. Ora possiamo fare un team unico, in passato era difficile perché c'era il mio team e poi quello di Valentino".

Se il trasferimento di Rossi al team satellite Petronas, dove farà coppia con Franco Morbidelli, darà la svolta si potrà sapere solo a Mondiale iniziato, ma di certo il più importante traguardo per il team ufficiale della casa di Iwata sarà trovare una costanza di rendimento. "Abbiamo cominciato molto bene, ma non siamo riusciti a tenere quel livello - ricorda Vinales -. In alcune piste eravamo imbattibili, in altre non riuscivamo a entrare nella top 5. Proveremo a essere più costanti, penso che tutti in Yamaha abbiano lavorato duramente per questo. Voglio portare il team a vincere il Mondiale, perché vedo il loro lavoro". Fiducioso il francese Quartararo: "Abbiamo il potenziale per ambire a posizioni davvero importanti. L'anno scorso abbiamo avuto un po' di problemi e a me mancava esperienza", ammette il quasi 22enne, che non si sente "seconda guida": "Penso che con Maverick faremo un buon lavoro, dobbiamo spingere verso la stessa direzione. Sarà il mio rivale principale e l'obiettivo sarà combattere per il primo e il secondo posto".

"L'anno scorso Yamaha è stata la casa con il maggior numero di vittorie, ma non abbiamo conquistato il titolo mondiale - le parole del team principal Lin Jarvis -. Il nostro obiettivo è vincere il campionato del mondo. Con l'arrivo di Fabio in coppia con Maverick abbiamo due pretendenti al titolo e quindi sappiamo cosa dobbiamo fare: vincere le gare e mantenere la costanza per tutta la stagione. Credo che con i miglioramenti sulla moto e i cambiamenti all'interno del nostro team, siamo pronti a fare proprio questo".

Il nuovo accordo

La Yamaha correrà in MotoGP fino al 2026. La scuderia ha annunciato l'accordo con la Dorna: "Yamaha Motor Co. Ltd. è lieta di annunciare di aver firmato un contratto con Dorna Sports S.L. per continuare la partecipazione al Campionato mondiale Fim MotoGp per altri cinque anni, dal 2022 al 2026". La notizia è stata confermata dal team principal di Monster Energy Yamaha MotoGP e amministratore delegato di Yamaha Motor Racing Lin Jarvis. La Yamaha ha corso il suo primo Gp nel Mondiale del 1961: infatti quest'anno ricorre il sessantesimo anniversario. In 511 gare, ha ottenuto 38 titoli mondiali piloti e 37 titoli costruttori.