L’Inter in apprensione per Lukaku

L'attaccante tranquillizza Conte sul suo stato di salute: "Sono al 100%"

Lukaku  e Lautaro Martinez

Lukaku e Lautaro Martinez

Milano, 16 novembre 2019 - Da Appiano Gentile, la pausa per le Nazionali viene seguita con il fiato sospeso. L’ultima volta che i giocatori hanno abbandonato in massa il centro sportivo in cui si allena l’Inter, Conte si è ritrovato con una lista di indisponibili e acciaccati, da Sanchez (fuori due mesi) fino a D’Ambrosio (quasi un mese di stop). In questo momento, complici le chiamate dei commissari tecnici, l’allenatore nerazzurro non ha nessuno dei tre attaccanti rimasti a disposizione con cui poter lavorare e spera vivamente di poter riabbracciare Lukaku, Lautaro Martinez ed Esposito senza acciacchi di sorta.

Particolarmente delicata è la situazione del belga. In questa settimana nel ritiro della propria Nazionale, non si è praticamente mai allenato con il gruppo, ma è partito con i compagni per affrontare la Russia nella gara odierna in programma alle 18. «Sono al 100%. Ho avuto un’infiammazione al piede, ma ora va bene – ha detto Lukaku alla vigilia - Veniamo per vincere. Vediamo questa partita come una finale, sappiamo che la Russia sarà motivata, ma non siamo qui per giocare un’amichevole». A margine della conferenza il centravanti ha raccontato di aver «ricevuto un colpo durante la partita di Champions League contro il Borussia Dortmund, un mese fa» e di aver «avuto dolore per un mese, adesso ho fatto un’infiltrazione al piede e mi sento meglio».

Si è messo a disposizione del commissario tecnico, Roberto Martinez e quest’ultimo sembra intenzionato a puntare sul suo centravanti titolare, sebbene il risultato sia ininfluente per i belgi (già qualificati per gli Europei). Lo stesso ha fatto ieri Scaloni con Lautaro Martinez nell’amichevole contro il Brasile. L’argentino è uscito a pochi minuti dalla fine di un confronto in cui non sono mancati calcioni e contrasti. Lunedì l’albiceleste replicherà contro l’Uruguay (20.15 italiane a Tel Aviv) a meno che le tensioni tra Israele e Palestina non portino al rinvio della sfida. Dulcis in fundo, Sebastiano Esposito ha segnato mercoledì scorso contro Malta nel 2-0 dell’Under 19 azzurra avviato proprio dal giovane interista e oggi alle 15 tornerà presumibilmente in campo contro Cipro. Data la situazione e i segnali positivi che il ragazzo continua a lanciare, le possibilità di vederlo esordire dal 1’ dopo gli ultimi spezzoni giocati tra Champions League e campionato si fanno sempre più alte.

Al ritorno della Serie A il 23 novembre in casa del Torino, l’Inter dovrà vincere e gestire le forze, dovendo poi affrontare il mercoledì successivo una sfida cruciale a Praga contro lo Slavia. Conte ha già sottolineato che non ha timore di puntare sul talento azzurrino, a maggior ragione lo farà se i due titolari designati (Lukaku e Lautaro appunto) dovessero mostrare segnali di stanchezza. Fino a che non tornerà Politano, atteso per il 10 dicembre contro il Barcellona a meno che non riesca ad accelerare per esserci il 6 contro la Roma, la situazione sarà di palese emergenza. A gennaio, date le richieste di Conte, alla truppa potrebbe aggiungersi Olivier Giroud.