Lautaro-Icardi, in avanti balla solo uno

Spalletti sfoglia la margherita, difficile possa cambiare modulo per far giocare entrambi

Lautaro Martinez e Icardi

Lautaro Martinez e Icardi

Milano, 11 aprile 2019 - Amici e rivali, Mauro Icardi e Lautaro Martinez. Insieme per pochi test nel precampionato estivo dell'Inter, poi in battaglia per un posto. Oggi che Maurito ha deciso di rimettersi in gruppo e il «Toro» è uscito dal periodo di stop forzato per un problema muscolare, torna di attualità il tema del dualismo tra argentini. Non c'è all'orizzonte un cambio di modulo, sarebbe poco salutare per gli equilibri di squadra a pochi passi dalla fine del campionato, di conseguenza tra gli undici delle prime scelte c'è spazio solo per uno dei due. Sembra ancora il turno di Icardi, che tra Genoa e Atalanta ha dimostrato di avere una buona condizione a supportarlo. Altro indizio: dopo un guaio muscolare, quello che ha colpito il giovane «10» interista, non è semplice partire dal 1' e poter garantire un impiego a lungo termine. Lautaro Martinez dovrà ricominciare da dove ha lasciato prima dello strappo tra il connazionale e la società: da seconda scelta, quello che entra se c'è necessità e che se il tecnico ha bisogno di un cambio più difensivo è costretto a guardarsi la partita da bordo campo, mandando giù qualche boccone amaro e sperando in una nuova chance. C'è da capire come il gruppo digerirà il nuovo ribaltamento delle gerarchie qualora gli equilibri dovessero restare tali anche contro Roma e Juve. Dopo la tappa a Frosinone di domenica, non così semplice considerando che i padroni di casa hanno bisogno di punti, è in programma una «doppietta» al Meazza che potrebbe risultare determinante per la qualificazione alla Champions.

Quel che sarà dipenderà dalla prossima gara. In caso di stecca di Icardi e magari di ingresso risolutivo di Martinez, per Spalletti sarebbe difficile effettuare una scelta in favore dell'ex capitano, nonostante i numeri confortanti nelle partite contro le grandi rivali. Proprio contro la Roma ha siglato l'ultima rete su azione di questa stagione, il 2 dicembre, prima del digiuno rotto soltanto dal dischetto (due volte in Coppa Italia e una a Marassi settimana scorsa). Ottime anche le «referenze» contro i bianconeri, colpiti sia ai tempi della Sampdoria che in maglia nerazzurra. Potrebbe essere l'ultimo derby d'Italia di Icardi in maglia nerazzurra. Pur essendo oggi favorito per una maglia, nel confronto con Lautaro, l'ironia della sorte vuole che il «Toro» sia oggi molto più sicuro di restare a Milano il prossimo anno.