"Grazie Andrea". La Juventus saluta Pirlo e ufficializza Allegri

La risposta del campione del mondo non nasconde un pizzico di amarezza

Il saluto sul sito internet

Il saluto sul sito internet

"Grazie, Andrea. Sono le prime parole che tutti noi dobbiamo pronunciare al termine di questa esperienza speciale vissuta insieme. Pochi mesi fa, Andrea Pirlo, icona del calcio mondiale, iniziava sulla panchina della Juventus una nuova avventura, la prima da allenatore". È il messaggio che la Juventus ha affidato al sito ufficiale del club a quello che ormai è l'ex allenatore dei bianconeri a fronte dell'annuncio del ritorno a Torino di Massimiliano Allegri arrivato pochi minuti dopo. La lettera sul sito continua così: "Per farlo ci vuole innanzi tutto coraggio, oltre che consapevolezza dei propri mezzi. Ha iniziato (e di questo siamo sicuri: la sua sarà una brillante carriera da allenatore) un viaggio di trasformazione, cercando, e spesso riuscendo, a portare le sue idee e la sua esperienza da fuoriclasse in campo dall''altro lato della barricata". La Juve ricorda poi i risultati del campione del mondo: "In pochi mesi ha sollevato due trofei e ha portato a casa vittorie brillanti sui campi più prestigiosi, da San Siro al Camp Nou. Per tutto questo, per il coraggio, la dedizione, la passione con cui ha affrontato ogni giorno, per i successi ottenuti, il nostro grazie arriva davvero dal cuore. Così come il nostro in bocca al lupo per un futuro che sicuramente sarà bellissimo".

 

Allegri e Agnelli
Allegri e Agnelli

L'amarezza

Poco dopo è arrivata anche dell’ormai ex tecnico, facendo una sorta di bilancio ma senza nascondere un pizzico di amarezza. “Si è conclusa la mia prima stagione da allenatore. È stato un anno intenso, complicato ma in ogni caso meraviglioso – si legge su Instagram -. Quando sono stato chiamato dalla Juventus non ho mai pensato al rischio che correvo, sebbene fosse abbastanza evidente. Ha prevalso il rispetto per i colori di questa maglia e la volontà di mettermi in gioco ad altissimi livelli per il progetto che mi era stato prospettato”.Tuttavia, Pirlo non si pente di nulla: “Se dovessi tornare indietro rifarei esattamente la stessa scelta, pur consapevole di tutti gli ostacoli che ho incontrato legati ad un periodo così difficile per tutti, che mi ha impedito di pianificare al meglio le mie intenzioni e il mio stile di gioco, ma durante il quale ho comunque raggiunto gli obbiettivi che mi erano stati chiesti. Quest’avventura, nonostante un finale che non mi aspettavo, ha reso ancora più chiaro quale vorrei fosse il mio futuro, che spero sia altrettanto completo e pieno di soddisfazioni come quello che ho vissuto da calciatore. È tempo di rimettersi in gioco e affrontare nuove sfide. Voglio comunque ringraziare la famiglia Juventus e tutti quelli che mi sono stati vicini in questa stagione”.

Staff 

In attesa dell'annuncio ufficiale da parte della Juventus comincia a delinearsi lo staff di collaboratori con i quali Max ha già vinto in bianconero: il vice Marco Landucci, toscano come lui ed ex portiere della Fiorentina; ci sono anche i due collaboratori Aldo Dolcetti, cresciuto nella Juventus e con una lunga esperienza a Cesena, e Maurizio Trombetta, fedelissimo di Giovanni Galeone ed ex allenatore del Cluj col quale vinse contro la Roma nel 2008/09. Insieme a loro anche il preparatore atletico Simone Folletti, che era con Allegri a Cagliari e al Milan.