Giro di Lombardia
Bergamo, 16 settembre 2019 - Sabato 12 ottobre si correrà la 113 edizione del Giro di Lombardia, tradizionale appuntamento conclusivo della Coppa del Mondo e del calendario agonistico professionistico. Un’edizione naturalmente dedicata al grande Felice Gimondi, trionfatore nel 1966 e 1973, scomparso da un mese: verrà ricordato anche sulla maglia della Regione Lombardia che andrà al vincitore di questa edizione. Un anno fa era stato proprio lui, il campionissimo valbrembano, a dare il via alla classica delle ‘foglie morte’, con la sbandierata inaugurale dai ‘Propilei’ di Bergamo, nel cuore del centro cittadino.
Da dove partirà anche questa 113esima edizione del ‘Lombardia’ che seguirà il tradizionale percorso dal capoluogo orobico per transitare sui colli bergamaschi con la prima salita del San Gallo, quindi la Brianza con il Colle Brianza, l’alta Brianza, la Valmadrera e infine il territorio comasco. Con le salite selettive della Madonna del Ghisallo, del Sormano e infine gli strappi di San Fermo della Battaglia, prima del gran finale sul rettilineo del lungo lago di Como. In tutto 240 chilometri con salite da brivido, come gli strappi al 25% di pendenza sul Colma del Sormano o il massacrante 14% sul Ghisallo. Al via ci saranno quasi tutti i big della Coppa del Mondo, dal messinese Vincenzo Nibali, trionfatore nel 2017 al Lombardia, all’ultimo trionfatore Thibaut Pinot, fino al vincitore dell’ultimo Tour de France, Egan Bernal. Venticinque le squadre al via da Bergamo, presenti tutti i 18 team del Pro Tour.