German Denis, dall'Atalanta alla Serie D: l'argentino riparte dalla Real Calepina

Dopo tre anni alla Reggina il ritorno dell'attaccante nella sua Bergamo

Denis al debutto

Denis al debutto

Bergamo - ​Ha fatto impazzire per anni le difese avversarie, imponendosi in Serie A con la maglia del Napoli (20 gol) e dell’Atalanta (56 gol) grazie alla straordinaria forza fisica e l’abilità nel gioco aereo. Oggi a 41 anni, German Denis, per tutti gli appassionati di calcio “El Tanque”, dopo più di 200 reti in carriera, riparte sempre da Bergamo, ma questa volta dalla Real Calepina in Serie D, con la voglia di essere ancora determinante in campo.

Nel turno infrasettimanale ha debuttato con la nuova maglia, nel derby contro il VillaValle (0-0 il finale), non riuscendo a timbrare il cartellino ma fornendo ottime segnali a mister Daniele Capelli, amico di vecchia data con cui ha trascorso alcune stagioni all’Atalanta: "Sono contento di aver ritrovato il campo, mi mancava, sto lavorando per raggiungere una condizione fisica migliore, ma le prime sensazioni sono state buone. L’ambiente mi piace, sto bene in gruppo e la società è molto organizzata" ha raccontato l’argentino al termine della gara, durante la quale è andato vicino al gol con due colpi di testa.

Ha giocato 90 minuti dopo essere rimasto per mesi fermo senza potersi allenare in attesa di un rinnovo con la Reggina, club di Serie B in cui ha trascorso le ultime tre annate, che non è mai arrivato. "Si è unito da due settimane al gruppo, e si è subito integrato bene. I più giovani all’inizio avevano un po’ di timore reverenziale, ma è bastato un allenamento per sciogliere ogni formalità.

German è un ragazzo umile, un vero professionista, anche per questo suo atteggiamento è sempre stato amato in tutte le piazze" ha spiegato il direttore generale Andrea Baretti. Per accelerare sui tempi di rientro a pieno regime, l’attaccante sta svolgendo un lavoro personalizzato con Matteo Moranda, vice allenatore di Capelli e preparatore atletico dello staff atalantino ai tempi delle panchine di Colantuono e Reja, con l’intenzione di fornirgli nuovi minuti nelle gambe gara dopo gara.

Come da pronostici anche l’ambiente della Real Calepina, società di nuova fondazione, nata nel 2020 dalla fusione tra Sirmet Telgate e Atletico Chiuduno Grumellese, si sta giovando di questa nuova vetrina: "Proprio in questi giorni abbiamo ricevuto parecchie richieste dai tifosi: vogliono le maglie personalizzate di German. Bergamo per lui è sempre stata casa, qui sono cresciuti i suoi figli e noi siamo stati ben felici di riaccoglierlo" ha chiosato Baretti.

Mariachiara Rossi