Devis Mangia sospeso da Malta, chi è l'allenatore italiano accusato di molestie sessuali

Il tecnico cernuschese 48enne, già alla guida dell'Italia Under 21, è un girovago delle panchine. Non è la prima volta che deve affrontare una simile accusa

Devis Mangia

Devis Mangia

L'accusa è pesante e gli è costata la sospensione dall'incarico di ct della Nazionale di Malta. Devis Mangia, allenatore 48enne di Cernusco sul Naviglio, girovago delle panchine (Varese, Tritium, Palermo, Ascoli, Bari e ct dell'Under 21 azzurra) deve rispondere, quantomeno alla federazione maltese, di abusi sessuali commessi su un giocatore della Nazionale. A riportarlo è il giornale online Times of Malta che avrebbe raccolto la notizia da fonti federali. Un altro media locale riferisce che l'atleta in questione, pur essendo convocato, non sarebbe sceso in campo nell'ultima partita in Estonia, valida per la Nations League, persa da Malta 2-1. La squadra peraltro giocherà anche questa sera un'amichevole con Israele a guidarla sarà il vice Davide Mazzotta. 

I precedenti

Mangia, invece, sarà presto ascoltato da un organo disciplinare federale davanti al quale potrà difendersi. Lo riferiscono sempre i giornali maltesi che parlano addirittura di un filmato in mano alla polizia. Lui si sarebbe detto disponibile a fornire la propria versione dei fatti. Non è la prima volta che il 48enne deve affrontare accuse di questo tipo. Prima di allenare la nazionale maltese, incarico assunto nel 2019 con lusinghieri risultati e scadenza al 2023, Mangia era stato allenatore della Universitatea Craiova, importante formazione romena, da cui si separò in seguito ai sospetti di una relazione con un giocatore. Circostanza nota ma ritenuta irrilevante dalla federazione maltese che nelle sue comunicazioni parla di condotta non in linea con la politica federale, senza entrare nel dettaglio. Il passo successivo, come sempre in questi casi, lo hanno fatto i cronisti.  

Una fuga di notizie lo interessò anche ai tempi dell'Ascoli che allenò da novembre 2015 a maggio 2016. Secondo alcune indiscrezioni, i giocatori si lamentarono per il comportamento tenuto dal tecnico in particolar modo nei confronti di un atleta allontanotosi dal ritiro prima della partita col Novara. Una settimana dopo la rottura del rapporto di lavoro per "motivi di salute". L'allenatore avrebbe infatti comunicato alla società bianconera l'esigenza di sottoporsi ad alcuni accetertamenti sanitari su cui vige il diritto alla privacy. 

La carriera

Devis Mangia, nato a Cernusco sul Naviglio 48 anni fa, è fin da bambino un grande appassionato di calcio. Gioca a pallone come portiere nelle giovanili del Cernusco e poi all'Enotria, dove poco più che ventenne diventa allenatore, mentre studia giurisprudenza dopo il diploma al liceo scientifico. La carriera da allenatore prosegue a livello giovanile a Voghera, Meda e Fiorenzuola, Varede e Varese. Qui il salto dalla Berretti alla prima squadra che porterà dai dilettanti alla serie C nel giro di tre anni. Poi passa alla Tritium, squadra di Trezzo sull'Adda che milita in C. Poi un lungo girovagare da Ivrea a Valenza, dalla primavera ancora una volta del Varese a quella del Palermo dove viene promosso in prima squadra. Il momento più alto da ct del'Under 21 azzurra, 2012-2013. Poi Spezia, Bari e Ascoli. Infine l'estero: nel 2017 Craiova e poi Malta.