Dal Milan alla Nazionale e ritorno, Cutrone: "Spero sia solo l’inizio"

Una settimana magica per l'attaccante rossonero

Patrick Cutrone (LaPresse)

Patrick Cutrone (LaPresse)

Milano, 21 marzo 2018 - Una settimana magica. Dal Milan alla Nazionale e ritorno, con un nuovo contratto e la consapevolezza che è tutto merito di Vincenzo Montella. Non si ferma più Patrick Cutrone: il 19enne attaccante rossonero, dopo le reti estive al Bayern Monaco, ha preso la retta via. Quella che l’ha portato a conquistare prima San Siro e poi la maglia della nazionale italiana maggiore: «I sogni non finiscono mai - ammette dal ritiro di Coverciano - spero di esordire presto».

Di certo, un anno fa, nessuno si aspettava di vederlo così in rampa di lancio: «Ero in Primavera e non immaginavo di arrivare a questo punto - ammette - i mister mi hanno aiutato molto, da quelli delle giovanili a Montella e Gattuso». E che ci sia molto dell’ex tecnico rossonero, ora al Siviglia, nella sua crescita è chiaro. Perché fu proprio Montella in estate a bloccare la sua cessione al Crotone. Intanto lui si gode il momento, dall’alto della sua spensieratezza da 19enne: «Gattuso mi ha trasmesso un po’ del carattere che aveva lui - ammette - poi il resto ce l’ho messo io perché ho sempre avuto cattiveria e voglia di far gol».

E che abbia voglia di fare e disfare è sotto gli occhi di tutti: corre, sbraccia, chiama a raccolta i tifosi. Fa paura, con la sua voglia di arrivare. Tanto che in molti vedono in lui una possibile, futura, bandiera del Milan: «Penso solo al presente, non guardo troppo avanti perché non fa bene (ride, ndr). Questo è un punto di partenza e voglio fare sempre di più». La sua crescita è una crescita anche mediatica: «Non ho paura di questa convocazione, non ho mai paura nel calcio. È un’opportunità e non voglio sprecarla».

E anche il Milan non vuole perdere tempo: il rinnovo del contratto è quasi un obbligo. L’accordo c’è già fino al 2023, senza nessuna clausola rescissoria, su una base da un milione di euro all’anno. E venerdì amichevole con l’Argentina di Messi.