ROBERTO CANALI
Sport

Business sui pedali: Crédit Agricole in sella al Giro di Lombardia

La banca main sponsor dell’evento di ciclismo: sintesi perfetta tra innovazione e territorialità

La bike experience organizzata da Crédit Agricole

La bike experience organizzata da Crédit Agricole

Bergamo - Come tutte le grandi classiche il Giro di Lombardia non è solo un grande evento sportivo, ma anche un racconto perfetto del territorio che attraversa. Partita ieri mattina da Como per arrivare a Bergamo, attraverso 238 chilometri di salite impervie e luoghi di rara bellezza, questa corsa è la sintesi perfetta della regione che le dà il nome, la Lombardia appunto.

Una regione strategica anche per Crédit Agricole Italia, partner delle Grandi Classiche del Ciclismo da questo 2023 per i prossimi tre anni che ha approfittato della manifestazione per confermare il suo impegno e la sua attenzione per questo territorio con una serie di iniziative dedicate che hanno coinvolto anche i vertici del Gruppo, a cominciare da Giampiero Maioli, amministratore delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer. Vittorio Ratto, vice direttore generale, ha poi premiato il vincitore Tadej Pogačar sul palco.

Un’occasione quindi, quella della gara, colta da Crédit Agricole Italia anche per sottolineare il suo legame con la Lombardia, che con più di 550mila clienti e oltre 20 miliardi di impieghi, ha per il Gruppo un ruolo strategico in ambito commerciale. È proprio questa forte vocazione territoriale, uno dei valori centrali che contraddistinguono il Crédit Agricole tra i primi 10 gruppi bancari al mondo con 11.5 milioni di soci, a diventare un evidente punto in comune con il ciclismo. Lo sport che conta in Italia oltre 10 milioni di appassionati condivide con la Banca anche l’impegno per l’inclusione, l’attenzione all’ambiente e la mobilità sostenibile. Il ciclismo non solo dà la possibilità a tutti di mettersi alla prova sulle stesse strade su cui si sfidano i campioni, ma vanta anche tra i suoi spettatori un forte legame con la sostenibilità: l’87% degli appassionati risulta infatti impegnato sul fronte del riciclo, il 71% è d’accordo sull’utilizzare il meno possibile l’auto e il 54% è disposto a pagare di più per prodotti sostenibili.

L’impegno di Crédit Agricole su questa tematica si riflette nell’integrazione sistematica del rischio climatico nelle strategie di finanziamento e investimento, oltre al ruolo sempre più significativo nel finanziamento di progetti per la produzione di energie rinnovabili. La bicicletta poi, oltre a rappresentare simbolicamente il mezzo che si pone a contrasto della crisi climatica, ha guadagnato nel tempo anche una crescente spinta per l’innovazione, un altro dei valori trainanti della strategia del gruppo.

Ieri pomeriggio, qualche ora prima dell’arrivo dei corridori, hanno tagliato il traguardo di Bergamo in sella alle loro biciclette anche l’amministratore delegato Giampiero Maioli, il vice direttore generale Vittorio Ratto, il chief operating officer Ruggero Guidolin che insieme ai collaboratori di Crédit Agricole hanno preso parte a una bike experience in compagnia di due campioni del calibro di Filippo Pozzato e Gianni Bugno. Tante le iniziative a tema ciclismo dedicate alla clientela della Banca: il contest lanciato tra i titolari di carta di debito o credito, dal 14 al 21 settembre scorso, ha permesso di aggiudicarsi delle vere e proprie experience per vivere la gara in modo immersivo. Le filiali Crédit Agricole Italia di Como e Bergamo hanno inoltre ospitato il trofeo del Lombardia, in una giornata all’insegna di un’animazione dedicata a tema ciclismo. A trasportare il trofeo in questo tour sulle strade della gara, un’auto brandizzata full-hybrid, in linea con l’impegno eco-sostenibile del Gruppo.

Una festa all’insegna dello sport che proseguirà oggi a Cantù, in provincia di Como, in occasione della Gran Fondo, con l’apertura straordinaria della filiale cittadina che ospiterà iniziative di promozione verso i clienti anche per presentare la nuova carta Crédit Agricole Visa Debit Ciclismo, con funzionalità aggiuntive rispetto a una carta tradizionale. Un modo per avvicinarsi al mondo di Crédit Agricole Italia che naturalmente è presente anche online, grazie a una completa operatività omnicanale che consente a oltre il 50% dei propri clienti di operare attivamente attraverso computer e smartphone.