Olimpiadi di Tokyo 2021 a rischio. - 100 giorni ai Giochi ma troppi contagi in Giappone.

Dubbi sull'organizzazione dei Giochi dopo un sondaggio della stampa nipponica secondo cui il 70% della popolazione è contrario

La fiamma olimpica

La fiamma olimpica

A 100 giorni dall'accensione del tripode, una nuova nube di incertezza si addensa sopra i Giochi olimpici di Tokyo. Dal Giappone rimbalzano le parole di Toshihiro Nikai, segretario generale e numero 2 del partito liberale democratico - lo stesso del premier Yoshihide Suga - che non esclude una cancellazione dell'Olimpiade se i numeri della pandemia dovessero peggiorare ulteriormente. "Che senso avrebbe l'Olimpiade se fosse responsabile della diffusione dei contagi? A quel punto dovremmo prendere una decisione. Se fosse impossibile portarla avanti, allora dovrebbe essere cancellata", la frase che "Kyodo News" attribuisce a Nikai, che poi pero' ribadisce come organizzare i Giochi rappresenti "una grande occasione" per il Paese. Ma quella che gli esperti nipponici hanno gia' ribattezzato come la quarta ondata del virus preoccupa, tanto che sono state reintrodotte nuove e piu' severe restrizioni per combattere l'emergenza mentre appena pochi giorni fa un sondaggio promosso dalla stessa "Kyodo News" ha visto oltre il 70% degli intervistati contrari ai Giochi.

Intanto si va verso la cancellazione della 10 km prevista per il 5 maggio a Sapporo e che avrebbe dovuto ricalcare una parte del percorso della maratona olimpica, mentre sara' confermata la mezza maratona, a cui prenderanno in parte circa 160 atleti fra cui alcuni qualificati per la prova a cinque cerchi. Una decisione resa quasi necessaria dalla nuova risalita di casi non solo a Sapporo ma in tutta la prefettura di Hokkaido. E per lo stesso motivo, la staffetta olimpica della torcia in programma l'1 e 2 maggio a Okinawa potrebbe subire delle modifiche: niente strade pubbliche e percorso alternativo senza spettatori