Ciclismo, Giro delle Fiandre: neve e basse temperature, si annuncia una corsa epica

Domenica 3 aprile la classica-monumento dai muri in pavé che apre la campagna del Nord

Giro delle Fiandre

Giro delle Fiandre

Si annuncia come un'edizione epica, la numero 106 del Giro delle FIandre, una delle cinque clasiche-monumento del ciclismo internazionale, la corsa d'apertura della campagna del Nord che terrà banco per tutto aprile con un fitto calendario

In Belgio è infatti arrivata la neve. Dopo un inverno avaro di precipitazioni, questa mattina i luoghi simbolo della Ronde van Vlaanderen, in programma domenica 3 aprile, erano ricoperti di neve. Per domenica il meteo prevede basse temperature, specialmente al mattino, e pioggia. Al,eno pericolo neve sembra scongiurato per domenica, anche se la primavera belga è solita giocare brutti scherzi.

Il venerdì è il classico giorno della ricognizione da parte dei ciclisti ma sono pochi coloro che si sono avventurati sul pavè imbiancato. Tra loro anche uno dei grandi favoriti, Tadej Pogacar, insieme al suo scudiero Matteo Trentin. La gara si corre sulla sistanza di 273 chilometri, con 18 muri da scalare di cui sette con tratti in pavé. I più attesi sono come sempre il Vecchio Kwaremont e il Paterberg. Assente Julian Alaphilippe, che ha preferito concentrarsi sulla Liegi-Bastogne-Liegi, e in fortissimo dubbio Wout van Aert per problemi fisici, il grande favorito della vigilia è appunto lo sloveno Tadej Pogacar. Ma, come ha ricordato la Milano-Sanremo dello scorso 19 marzo, nelle corse in linea le sorprese sono sempre dientro l'angolo.  

La gara sarà trasmessa in diretta su Eurosport e RaiSport Hd.