Nazionale, il ct Roberto Mancini rinnova fino al 2026: "Resto in azzurro per vincere"

Ufficializzato il nuovo contratto con l'Italia, ora l'attenzione è tutta sugli Europei. Il presidente Gravina: "Avanti con entusiasmo"

Il ct Roberto Mancini

Il ct Roberto Mancini

"Roberto Mancini ha firmato il prolungamento del contratto da commissario tecnico della Nazionale fino al 2026". Lo ha annunciato il presidente federale, Gabriele Gravina. "Sono molto felice, ringrazio la Federazione e il presidente. Abbiamo allungato il contratto, non sarà semplice vincere, perché vince una sola squadra. Stiamo portando avanti un percorso, speriamo che questo lavoro iniziato diverso tempo fa possa dare dei frutti. Noi speriamo molto velocemente", le parole di Mancini, commentando il rinnovo del contratto fino al 2026. "Abbiamo tanti giovani su cui puntare, siamo molto positivi e pensiamo di avere messo insieme un'ottima squadra, ma in queste competizioni bisogna avere anche un po' di fortuna. Iniziamo il campionato Europeo pensando di dire la nostra e di costruire ottime squadre per i prossimi mondiali ed Europei", ha spiegato il ct, che poi ha aggiunto: "Con il presidente ci siamo trovati bene insieme, abbiamo lavorato bene in questi due anni. Le cose sono sempre migliorate e credo possano migliorare ancora, non ci sarebbe stato motivo di lasciarsi. E' chiaro che il nostro obiettivo è riuscire a vincere". Trent'anni fa lo scudetto con la Samp, può essere di buon auspicio per gli Europei? "Le ricorrenze scadono tutte in questi giorni, spero possa essere di buon auspicio, con la Samp fu una cosa quasi impossibile e anche qua, dopo il mondiale di Russia, sembrava quasi impossibile riprendersi, ma le cose stanno andando bene". In vista degli Europei, Mancini ha ancora qualche dubbio per le convocazioni: "Abbiamo due o tre situazioni abbastanza delicate in termini di infortuni. Quello di Marco Verratti sembra il più grave. Siamo fiduciosi, anche per quanto riguarda Acerbi e Pellegrini che ha avuto un leggero problema. Speriamo di poter recuperare tutti". Il tecnico ha parlato anche di un confronto con Nicolato, allenatore dell'Under 21, sui giovani da convocare: "Valuteremo insieme, visto che anche l'Under 21 ha la sua fase finale. Raspadori tra i nostri convocati? Potrebbe essere".

Il presidente Gravina

"Sono molto contento perché, come Roberto sa, io ho sempre ribadito che il rinnovo del contratto era un obiettivo della Federazione, soprattutto per continuare un lavoro e dare continuità anche per il futuro. Al di là dei risultati finali, come può essere la vittoria di un torneo, c'è alla base un percorso su cui bisogna lavorare. Con Mancini l'ho condiviso, Roberto lo sta portando avanti brillantemente da due anni e dare continuità a questo lavoro era una prerogativa della federazione, un investimento che dovevamo fare. Mancini ha accettato un contratto dal punto di vista economico nettamente inferiore rispetto a quello che potrebbe essere un impegno all'interno di un club. Ha fatto una scelta spinta dal lavoro di questi anni e rinunciando a gratificazioni di tipo economico. Per questo gli dico grazie a nome di tutti. Siamo convinti di aver fatto una scelta importante - ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina -. Abbiamo anche un pizzico di lungimiranza, che prevede scadenza giugno 2026, quindi ci sono diversi eventi da fare e un progetto da portare avanti, un progetto che affidiamo a Roberto, sapendo che quanto fatto va continuato e valorizzato in termini di entusiasmo".