Champions League, Chiesa fa volare la Juventus: Chelsea sconfitto 1-0

I bianconeri a punteggio pieno nel girone mettono una bella ipoteca sul passaggio del turno

La festa dei giocatori della Juventus

La festa dei giocatori della Juventus

Torino -  La Juventus ha battuto per 1-0 il Chelsea all'Allianz Stadium di Torino nella seconda giornata del Gruppo H di Champions League, mettendo così già una bella ipoteca sul passaggio del turno. Dopo il 3-0 al debutto a Malmoe, i bianconeri sono riusciti a bissare la vittoria ottenuta nella stagione 2012/2013 quando ebbero la meglio anche in quell'occasione sui campioni d'Europa in carica. Una Juventus condizionata dalle assenze in avanti ha dovuto arrangiarsi con Bernardeschi nel ruolo di "falso nueve" e ha cercato di sfruttare al meglio le ripartenze in particolar modo con la velocità di Chiesa. Proprio il numero ventidue bianconero si è reso protagonista dell'occasione piu' nitida dei primi 45 minuti quando al 20' ha rubato palla a centrocampo, ha saltato Rudiger e da posizione defilata ha cercato la conclusione sul palo lungo ignorando al centro dell'area Bernardeschi che libero da marcatura arrivava di gran carriera.

Molto efficace il pressing di un Chelsea ben posizionato da Tuchel che per lunghi tratti ha inibito la manovra bianconera. Sono bastati invece 11 secondi alla Juventus nella ripresa per sbloccare il risultato: Rabiot ha toccato di testa per Bernardeschi che ha controllato e ha servito Chiesa, lesto a toccarla di sinistro infilandola sotto la traversa difesa da Mendy. Clamoroso al 19' il mancato raddoppio della Juventus: lancio millimetrico di Rabiot per Cuadrado, assist del colombiano in mezzo per l'accorrente giocatore azzurro e pallone svirgolato sotto porta. Assalto finale del Chelsea ma con poche noie per uno Szczesny stasera impeccabile.