Fuochi d'artificio a Inter-Juve, denunciati due ultrà nerazzurri già colpiti da Daspo

Lo spettacolo pirotecnico dalle terrazze dell'ippodromo era stato anche ripreso con i droni. Trovate scritte contro la Digos

I fuochi sparati prima di Inter-Juve

I fuochi sparati prima di Inter-Juve

Milano, 26 gennaio 2021 - Lo spettacolo pirotecnico, con tanto di ripresa aerea tramite un drone, per accogliere l'ingresso in campo dell'Inter nella sfida con la Juve di domenica 17 gennaio è costato una denuncia a due ultras nerazzurri. I tifosi si erano introdotti nell'ex ippodrono adiacente allo stadio di San Siro e dalle terrazze hanno acceso numerosi fuochi d'artificio che hanno determinato l'inizio posticipato del match.

Cosi è scattata la denuncia per l'inosservanza al divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive e per lancio di materiale pericoloso. Nel corso degli accertamenti all'ex  ippodromo gli uomini della Questura hanno trovato almeno dieci batterie di fuochi e alcune scritte contro la Digos a  firma "Curva Nord 69". Le indagini effettuate dai poliziotti della Squadra Tifoserie della Polizia, che si sono avvalsi anche del sistema di videosorveglianza cittadino, hanno portato all'identificazione dei due ultras nerazzurri, entrambi già sottoposti al provvedimento di Divieto di Accesso alle manifestazioni sportive.