Gianluca Mancini è da tempo nel mirino della Roma (NewPress)
Bergamo, 16 luglio 2019 - L'Atalanta affronta una settimana cruciale sul mercato. Dopo aver chiuso nel week end l’affare Ruslan Malinovskyi, con un’operazione da 13 milioni complessivi, ora la Dea deve formalizzare una serie di cessioni. Probabile che - dopo Cornelius che si sta accasando al Parma e Kulusevski che potrebbe seguirlo in Emilia oppure andare al Cagliari - a fare i bagagli nel giro di qualche giorno siano i due centrocampisti chiusi dall’arrivo di Malinovskyi: il 23enne Luca Valzania, rientrato dal prestito di Frosinone, e il 22enne Matteo Pessina, che comunque gode della stima di Gasp e andrebbe in prestito per poi rientrare tra un anno.
In bilico anche Musa Barrow, anche se prima di salutare il ventenne gambiano il tecnico attende di veder arrivare il rinforzo richiesto in attacco. L’alternativa a Ilicic, ovvero Simone Verdi, l’esterno offensivo che la Dea insegue da oltre un mese. Il Napoli è pronto a cederlo, con una valutazione di mercato vicina ai 18 milioni. Per Gasperini, che vuole un giocatore pronto subito e già rodato nel campionato italiano, è la prima opzione.
L’acquisto di Verdi si intreccia inevitabilmente all’altro affare che sta caratterizzando il luglio atalantino: il passaggio imminente di Gianluca Mancini alla Roma. Il difensore fiorentino è atteso sabato in ritiro in Val Seriana. Gasperini sul punto è stato tranciante: se Mancini diventa giallorosso deve arrivare un altro difensore pronto subito, per cui la Dea si sta guardando intorno, anche se l’ipotesi Davide Biraschi non è mai decollata, come l’idea Kevin Bonifazi, mentre i nomi stranieri circolati non hanno ottenuto il riscontro dell’allenatore.
Dalla Roma per Mancini arriverebbero 25 milioni spalmati nel prossimo biennio, soldi che permetterebbero di dare l’assalto a Verdi. Ma prima serve un’opzione difensiva sul mercato. I giochi si faranno nel giro di qualche giorno, perché Gasperini vuol avere il gruppo al completo per la prossima settimana in modo da impostare il suo spartito tattico, adeguandolo ai nuovi arrivi. Il tecnico attende anche un esterno a sinistra, dove il polacco Arkadiusz Reca continua a non convincere del tutto.