Calcio, rivoluzione squadre miste in Olanda: le donne giocano nei campionati maschili

Cambaimento epocale nel mondo del calcio. Per ora la norma vale solo per le squadre dilettantistiche

Ellen Fokkema la prima donna a giocare in un campionato maschile

Ellen Fokkema la prima donna a giocare in un campionato maschile

Cade un tabù. O quasi. Squadre miste anche nel calcio. Succede in Olanda, per ora nelle squadre dilettantistiche, ma poi chissà. Le donne e gli uomini potranno giocare insieme. O meglio, le donne potrenno giocare insieme ai maschietti nei campionati che sino ad ora erano aperti solo agli uomini.

E se un po' ovunque (anche in Italia) le bambine giocano fino ai 14 anni (prima superiore) insieme ai loro coetanei maschietti (poi sono costrette a passare in squadre femminili) l'Olanda ancora una volta di dimostra all'avanguardia nel campo delle libertà e delle pari opportunità.

Gli Orange (così detti per il colore arancione della maglia della nazionale olandese) da inventori del calcio moderno targato Johan Cruijff passano al primo campionato di calcio aperto a uomini e donne. Innovativi in campo dei costumi. Infatti già negli anni '70 quando tutte le altre Nazionali andavano in austeri ritiri "senza sesso" loro ci andavano con mogli e compagne al seguito.

La Federcalcio olandese dopo aver avviato un progetto pilota, in collaborazione con il club olandese VV Foarut per consentire alle donne nel calcio dilettantistico di partecipare alla categoria A maschile, ha deciso di cambiare le norme e di permettere anche alle calciatrici oltre i 18 anni di giocare insieme ai calciatori. In particolare, il merito di aver aperto una nuova era del calcio va alla 19enne Ellen Fokkema che nel campionato 2020/21 ha giocato nella prima squadra maschile, una rivoluzione totale, approvata dalla Knvb (la federazione locale).

Sulla base dei risultati del progetto pilota, la Federcalcio olandese ha valutato che esiste una buona base per consentire alle donne e agli uomini di giocare a calcio misto e di modificare permanentemente le normative. Fino ad oggi la coesistenza era possibile fino alla categoria Under 19. Tuttavia, non appena i ragazzi crescono di età e passano alla categoria superiore, la donna era costretta a giocare a calcio nella categoria B con gli uomini o in una squadra femminile. E visto che l'esperienza di Ellen Fokkema, ingaggiata dalla squadra maschile del VV Foarut, è stata giudicata positiva, nonostante siano state giocate poche partite in pandemia l'Olanda - come scrive die Zeit in Germania - «sceglie consapevolmente la diversità e l'uguaglianza». Quella dell'Olanda è una decisione che uscirà dall'ambito amatoriale quando in Coppa d'Olanda i dilettanti si potranno trovare a sfidare le grandi squadre. A quel punto anche Ajax e PSV Eindhoven potrebbero ritrovarsi a giocare contro squadre miste. Divisi resteranno invece gli spogliatoi e le docce.