Dall'Africa a Bergamo per tifare Dea: la colletta dei tifosi per Mohammed

Bergamo - La passione per l’Atalanta non ha confini, parafrasando un celebre coro della Curva Nord. E attraversa tutti i continenti. Fino alla lontana Mauritania, nel cuore dell’Africa, dove batte il cuore nerazzurro di Mohammed Mennou, un 20enne studente universitario residente nella capitale Nouakchott. Tifoso sfegatato della Dea da qualche anno, dal novembre 2019, quando la squadra bergamasca, sovvertendo ogni pronostico dopo il 5-1 subito a Manchester due settimane prima, tenne testa al City di Guardiola pareggiando al Meazza per 1-1 con la rete di Mario Pasalic, conquistando il suo storico primo punto in Champions. Quel gol di testa del croato nella ripresa, sotto la Nord, è stato il colpo di fulmine: da allora il giovane Mohammed (allora 17enne), pur con tutte le difficoltà logistiche immaginabili,cerca di non perdersi in tv una partita della sua Atalanta.

E la sua sconfinata passione per i colori nerazzurri è rimbalzata fino a Bergamo, a 5mila km di distanza, grazie ai social, innescando un passaparola tra la tifoseria orobica. Che non è stata con le mani in mano avviando tramite la piattaforma ‘go fund me’, una raccolta fondi. L’obiettivo: raccogliere 1.500 euro per coprire le spese di viaggio e di soggiorno e trasformare in realtà il sogno di Mohammed, che non dispone dei soldi per venire qui in Italia, e farlo venire al Gewiss Stadium, per assistere dal vivo ad una partita della sua Atalanta. Detto fatto: i tifosi nerazzurri hanno già donato 800 euro, oltre la metà della cifra fissata, per cui concretamente c’è la possibilità che già a gennaio Mohammed possa essere al Gewiss per vedere la partita del 15 contro la Salernitana o del 28 contro la Sampdoria.

E spulciando la pagina Facebook del giovane studente della Mauritania si scopre che domenica, dopo la vittoria dell’Argentina in Qatar, invece di pubblicare la canonica foto di Messi con la coppa, ha postato, addirittura come foto di sfondo della sua pagina quella dell’ex capitano nerazzurro Papu Gomez che solleva il trofeo. Proprio come hanno fatto migliaia di atalantini, proprio come uno di loro, anche se a 5mila km di distanza. E a seguire nella sua pagina c’è un video della sera dell’addio di Josip Ilicic e una foto di un abbraccio dopo un gol tra Ilicic e Gomez. Tifoso vero, Mohammed, e già bergamasco d’adozione.