La statua di Kobe Bryant e della figlia Gianna sul luogo dell'incidente (foto Getty)
A due anni di distanza dal terribile incidente in elicottero, costato la vita a Kobe Bryant e a sua figlia Gianna, si moltiplicano le iniziative per ricordare il campione scomparso prematuramente. A Calabasas, in California, sul luogo della tragedia, è stata colloncata una statua in bronzo, che raffigura la stella dell'NBA con la sua bambina. La scultura, come riporta La CNN, realizzata dall'artista Dan Medina, mostra Kobe Bryant nella sua uniforme dei Lakers con un braccio intorno a Gianna, in un tenero gesto paterno. La piccola indossa una divisa da basket come il padre e tiene in mano un pallone. Alla base della statua sono incisi su una targa i nomi delle nove vittime del disastro aereo del 26 gennaio del 2020.
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Commemorazioni anche in Italia e in particolare a Reggio Emilia, dove il padre di Kobe, Joe Briant, giocò dal 1989 al 1991 con la maglia della Pallacanestro Reggiana. Kobe trascorse a Reggio Emilia alcuni anni della sua infanzia, frequentando le scuole e giocando nelle giovanili della squadra di basket della città. Ieri il sindaco Luca Vecchi ha deposto un mazzo di fiori gialli e viola (i colori dei Los Angeles Lakers dove il cestista ha giocato per 20 anni), sulla targa della piazzetta Kobe e Gianna Bryant, intitolata un anno fa al campione e alla figlia. Nello stesso Largo Kobe e Gianna Bryant è visitabile la mostra fotografica en plein air 'Reggiano Forever', con immagini dedicate a momenti di sport e vita di Bryant a Reggio Emilia, realizzata dalla Fondazione per lo Sport del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con 'Sdt-Scuola di Tifò, nell'ambito del progetto 'Sport For Changè dalla Regione Emilia-Romagna.
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