José Luis Paolomino
Nessun rimpianto. Jose’ Luis Palomino ai primi di giugno è stato l’ultimo giocatore tagliato dal ct argentino Scaloni prima della Copa America poi vinta dall’Argentina. Avrebbe potuto esserci anche lui nella sfilata trionfale della Seleccion nei viali festosi di Buenos Aires, ma Palomino guarda avanti, al presente con la sua Atalanta. Lunedì è stato uno dei primi a varcare i cancelli del centro sportivo di Zingonia e il suo orizzonte è solo nerazzurro.
“Sono molto contento perché l’Argentina ha vinto la Copa America e poi l’Italia ha vinto e sono contento per Toloi e Pessina, oltre che per per tutta l’Italia. Mi ha fatto piacere vedere l’Italia essere incoronata campione d’Europa. Dopo due anni sono potuto tornare in Argentina dove ho fatto delle vacanze molto lunghe, sono state belle, mi hanno fatto bene. Mi sono divertito molto”, ha spiegato il difensore tucumano, 31 anni, in un’intervista al sito ufficiale dell’Atalanta. Facendo il punto della situazione dopo i primi giorni di lavoro estivo.
“Dobbiamo aspettare i ragazzi che mancano ancora. Dobbiamo prepararci bene per poter fare un’altra grande stagione come gli ultimi anni: dobbiamo concentrarci su una buona preparazione. Sappiamo che la serie A non è facile. Questo è un buon campionato. L’Europeo ha fatto vedere che la Serie A offre un buon calcio, difficile. Noi dell’Atalanta stiamo raggiungendo risultati importanti, come arrivare terzi. Ogni anno è difficile, ma noi come ogni anno vogliamo fare meglio e questo costa tanto impegno”. Quindi un bilancio di questa sua esperienza bergamasca, iniziata nel luglio del 2017, un anno dopo l’arrivo di Gian Piero Gasperini sulla panchina nerazzurra. “Sto bene qui, è impressionante che questo sarà il mio quinto anno qui. Ho la stessa voglia di sempre, che è quella di prepararsi bene per cercare di aiutare la squadra a raggiungere obiettivi sempre più alti”.