Checco Zalone premiato per la miglior canzone al David 2021. Pausini ko, social in rivolta

Il riconoscimento per il brano "Immigrato" nel film "Tolo Tolo"

David: Checco Zalone in video collegamento con la Rai

David: Checco Zalone in video collegamento con la Rai

Dopo aver strappato un sorriso agli italiani in questo momento difficile con il suo brano "La vacinada" con l'attrice inglese Helen Mirren, Checco Zalone si è tolto un nuovo sfizio. Ieri sera, infatti, il comico pugliese è stato premiato con il David di Donatello, massimo riconoscimento nel panorama cinematografico italiano, per la miglior canzone, "Immigrato", inserita nella colonna sonora del suo blockbuster "Tolo Tolo". Un trofeo strappato niente meno che a Laura Pausini, stella della musica italiana e internazionale, che era in gara con "Io sì".

Social in delirio

La vittoria di Zalone, soprattutto a fronte della "sconfitta" della Pausini, ha suscitato un acceso dibattito sui social network. "La Pausini battuta da Zalone? Pensavo fosse una bufala! Giuro!". La vittoria di Checco  Zalone ha scatenato in particolare i fan della cantante romagnola, che hanno espresso tutta la loro delusione. "Come se anziché a Guardiola, Zidane, Mourinho, il premio 'Allenatore dell'anno - Uefa' andasse ad Oronzo Canà....Vergognoso!!!", sbotta un utente.  "First reaction: choc!", scrive un altro, citando l'ormai celebre frase in inglese di Matteo Renzi. "Ma davvero il pezzo di Zalone, che non conosce nessuno, è stato preferito alla pluripremiata 'Io sì'? Ma in base a quale parametri hanno votato?", si domanda un fan.

"Non ho parole - incalza un'internauta - Per me finisce qui, cambio canale. Perché in Italia non è apprezzata?". "Checco Zalone batte la Pausini vincitrice del Golden Globe e candidata all'Oscar, fa ridere già così", osserva un altro, facendo riferimento alla reazione della Pausini all'annuncio del brano vincitore - in un video diventato ormai virale - in cui l'artista scoppia in una risata incredula. C'è anche qualcuno che cerca di vedere l'aspetto positivo: "Ma forse la memoria è corta. Paolo Sorrentino vinse l'Oscar e poi ottenne meno premi di Virzì", scrive. Ma c'è anche qualcuno che ironizza e la butta sul ridere: "Pausini vince Golden Globe, candidata all'Oscar... e viene battuta da Checco Zalone... amo questo paese!".

Il paroliere di Battisti

Il comico pugliese ha ricevuto l'endorsment di un big della canzone italiana, lo storico paroliere di Lucio Battisti. "Checco Zalone è geniale, bravissimo, mi ha fatto morire dalle risate tante volte e hanno fatto bene a premiarlo - così ha commentato Giulio Rapetti, in arte Mogol, ha commentato con Adnkronos la vittoria di Checco Zalone ai David di Donatello -  Mi ricordo tra le tante 'Gli uomini sessuali' (dal film 'Cado dalle nubi'). Ho riso sempre tantissimo, è davvero bravo". E sulla grande sconfitta dell'edizione 2021 dei David, Laura Pausini, candidata con il brano 'Io sì', Mogol aggiunge: "Niente da dire su Laura Pausini, è una grande cantante. Ma Zalone è irresistibile, quindi tutto il mio appoggio",.