X Factor 2022: quando inizia, conduttrice, giudici, audizioni e dove vederlo. La guida

Tutto pronto per la sedicesima edizione del talent show di Sky. Numerose le novità

X Factor 2022, la presentazione della 16esima edizione

X Factor 2022, la presentazione della 16esima edizione

Milano, 15 settembre 2022 - Ci siamo: questa sera, su Sky, parte X Factor 2022 - lo show Sky Original, prodotto da Fremantle - con un’edizione completamente rinnovata. Al timone una conduttrice, nuovi giudici e un meccanismo diverso rispetto agli scorsi anni. Vediamo tutto nei dettagli.

Quando e dove

X Factor 2022, con la 16esima edizione, va in onda da stasera, 15 settembre, tutti i giovedì, in prima serata, su Sky Uno e in streaming su Now. Inoltre è possibile vederlo in chiaro su Tv8 (canale 8 del digitale terrestre) dal 21 settembre ogni mercoledì in prima serata.

La conduttrice

Al timone del talent show, al posto di Ludovico Tersigni arriva la cantante Francesca Michielin. La giovane presentatrice prende in mano le redini del programma a dieci anni esatti dalla partecipazione come concorrente, coronata dalla vittoria. "Ho iniziato a vedere questo talent a 13 anni, ora mi immedesimo in questi ragazzi perché so come si sentono e non riesco a essere del tutto super partes", ha detto. E ancora: ."ome diceva la mia mentore ci sono molti 'diamanti grezzi'". Ma chi è la sua mentore? Simona Ventura, tornata a darle consigli anche in questa nuova avventura.

I giudici

Novità anche per quanto riguarda i giudici.  A quattro anni dall’ultima volta, torna Fedez. Debutto, invece, per Ambra Angiolini: attrice, conduttrice televisiva e radiofonica, cantante, è capace di muoversi da trent’anni nel mondo dello spettacolo. Fresca di conduzione del Concerto del Primo Maggio, fin dagli esordi ha dimostrato di essere un’artista a 360 gradi. Esordio anche per Dargen D’Amico, cantautore e produttore musicale: tra battute graffianti e uno stile unico il giovane milanese saprà sorprendere tutti.  Prima volta anche per Rkomi, anagramma di Mirko, uno dei cantautori più eclettici e di successo della nuova generazione italiana. 

FEDEZ - Per questa edizione Fedez ha deciso di non lavorare insieme agli autori, non preparare alcunche', vivendosi cio' che avviene con naturalezza: "Aspettavo da un po' questo momento - ha ammesso - ho vissuto in maniera traumatica la mia dipartita dal programma, con Eliana (Eliana Guerra, showrunner di X Factor ndr) ci siamo sempre sentiti, ci siamo scambiati idee e opinioni, quando il terreno era propizio non ho esitato. X Factor mi ha battezzato dal punto di vista televisivo - ha continuato - è stata una nave scuola, un crocevia importante, credo che abbiamo fatto un bel programmino". Per ragioni scaramantiche non avverra' alcun endorsement per i propri concorrenti per le votazioni su Instagram, nemmeno da parte della moglie Chiara Ferragni dato che "negli anni mia moglie ha fatto appelli che portavano puntualmente sfiga". Chiare le idee anche riguardo il significato che X Factor ha oggi per pubblico e mercato musicale: "Puo' essere una vetrina, l'occasione per far vedere chi si e' e cosa si vuole fare, i talent sono diventati questo, non piu' il trampolino per essere lanciati sul mercato ma un modo per accendere un riflettore".

AMBRA - Non vede l'ora di iniziare Ambra. "La affronto come tutte le cose che mi abitano, non sono una donna, sono un condominio - ha detto - Le crepe, i momenti in cui mi sono rotta davanti a tutti credo abbiano creato la voglia di ripartorirmi da sola e mi impone di ritornare sui miei passi. Non ho mai dimenticato la televisione, non ho mai trovato il motivo, a parte il Primo Maggio. Non avevo niente da dire, non potevo e mi sono appassionata anche altre cose. X Factor era abbastanza rischiosa, giusta per me. Cercherà di traghettare i ragazzi che ho visto e che mi hanno cambiata, non li tratterò in modo materno. Parleremo di musica italiana che vorrei tornasse in maniera prepotente. Mi piacciono i Tazenda, Pierangelo Bertoli…"

DARGEN D'AMICO - Se non e' stata di Fedez l'idea di chiamare l'amico e collaboratore Dargen D'Amico, secondo quanto raccontato da Eliana Guerra già circa sei anni fa il rapper ha sfiorato la poltrona di giudice, quella dell'artista esploso dinanzi al grande pubblico grazie alla hit "Dove si balla" presentata all'ultima edizione del Festival di Sanremo e' una scelta che Fedez ha espressamente spinto: "Sono stato grande promotore di Jacopo come giudice - ha detto l'influencer - so quello che puo' dare, ma credo che sara' anche la persona con la quale avro' piu' da confrontarmi, abbiamo due visioni molto diverse". D'Amico si è mostrato simpatico ed ironico come sempre: "In realtà quando ho firmato il contratto ero convinto ci fossero i giudici dell'edizione passata e sono rimasto fregato”. "Ci sono stati molti dubbi da parte della rete, spero di farli pentire il più tardi possibile. Non avrei mai scommesso su di me, è bello trovare qualcuno che lo faccia. Il punto fondamentale per me è la musica e lavorare con gli artisti. Ho rapporto di amicizia e di affetto con tutte le persone che sono qui… Quale occasione migliore per dare il peggio di me?"

RKOMI - Di poche parole Rkomi, che si è detto emozionato e con l'intenzione di "Provare ad essere piu' me stesso possibile.  Voglio vivermela come se fosse un nuovo inizio (parlando della sua carriera musicale)".

Il meccanismo

La gara tra i giudici sarà accesissima sin da subito, sin dalle Audition. E sarà più vivace ed emozionante che mai per tutta la durata delle selezioni, durante le quali, alle spalle del tavolo, tornerà a sedersi il pubblico in presenza: 12mila spettatori complessivi all'interno dell'Allianz Cloud di Milano, infatti, che saranno a tutti gli effetti "quinto giudice" della competizione, perché coi loro applausi, più o meno assordanti, e con il loro disappunto, più o meno rumoroso, faranno intuire ai giudici il proprio volere, accompagnando le loro scelte, talvolta anche condizionandole. Per la prima volta nella storia di X Factor, quindi, il pubblico accompagnerà i giudici dai primissimi ascolti fino alla scelta dei 3 componenti di ciascuna squadra.

La scelta che i quattro giudici di quest'anno dovranno compiere sarà quindi ancor più carica di tensione, non solo perché gli spettatori sugli spalti dell'Allianz Cloud faranno sentire ai giudici il proprio parere in tempo reale, ma anche perché la fase di 'Last Call' in questa nuova stagione sarà tutta nuova. Dopo le tradizionali 'Audition' (15, 22 e 29 settembre, sempre su Sky e NOW), in cui gli artisti si esibiranno e presenteranno il proprio progetto musicale con la speranza di ricevere come sempre almeno 3 sì per poter proseguire, arriveranno i 'Bootcamp' (6 e 13 ottobre), con il classico ed elettrizzante meccanismo degli switch sulle ambitissime e agognate sedie (che quest'anno saranno 6).  Quindi, il 20 ottobre, l'inedita fase di 'Last Call' in cui il meccanismo di quest'anno prevede che sul palco tornino le 6 sedie e i giudici, riascoltando tutti i contendenti del proprio roster, possano scegliere dunque il trio che vorranno portare ai 'Live Show'. Questi ultimi prenderanno il via dal 27 ottobre, dal Teatro Repower di Assago, alle porte di Milano.

Il regolamento

Il pop farà da padrone in tutte le sue declinazioni e contaminazioni, con atmosfere elettroniche e altri momenti più intimi grazie a ragazzi che arriveranno accompagnati da pianoforti a coda e arpeggi di chitarra. Tanti gli artisti che si presenteranno con brani inediti ma non mancheranno nemmeno brani - in molti casi grandissimi classici della musica italiana - proposti come cover; le band porteranno con sé sul palco tutti i colori del rock e dell'indie-pop, la quota r'n'b sarà rappresentata soprattutto dalle donne e, infine, ci sarà anche un pizzico di lirica. I quattro giudici scopriranno il roster di artisti che la commissione musicale di X Factor 2022 gli ha assegnato prima dei Bootcamp. Rimane, infatti, in vigore l’assenza della suddivisione in categorie tradizionali: tra i ragazzi in gara non c’è alcuna divisione per categorie di sesso, età e formazione musicale. In questo modo i giudici avranno la possibilità di guidare squadre eterogenee, composte sia da solisti che da band (avranno, come unica regola, l’obbligo di portare con sé ai 'Live Show' almeno una band e almeno un solista), attraverso una modalità di assegnazione e scelta dei 12 finalisti incentrata esclusivamente sulla proposta musicale e sulla progettualità artistica. L’obiettivo per tutti resta quello di rappresentare tutta la musica, in maniera ampia, fluida e variegata.

Le puntate

Dopo le tradizionali Audition (15, 22 e 29 settembre, sempre su Sky e NOW), in cui gli artisti si esibiranno e presenteranno il proprio progetto musicale con la speranza di ricevere come sempre almeno 3 sì per poter proseguire, arriveranno i Bootcamp (6 e 13 ottobre), con il classico ed elettrizzante meccanismo degli switch sulle ambitissime e agognate sedie (che quest’anno saranno 6). Quindi, il 20 ottobre, l’inedita fase di Last Call in cui il meccanismo di quest’anno prevede che sul palco tornino le 6 sedie e i giudici, riascoltando tutti i contendenti del proprio roster, possano scegliere dunque il trio che vorranno portare ai Live Show. Questi ultimi prenderanno il via dal 27 ottobre, dal Teatro Repower di Assago, alle porte di Milano.