Sanremo 2021, la purosangue Orietta Berti ha messo in riga i pony

La vera vincitrice del Festival è la 77enne di Cavriago, che ha sovvertito i pronostici della vigilia arrivando nona

Orietta Berti al Festival di Sanremo 2021

Orietta Berti al Festival di Sanremo 2021

"Orietta Berti a Sanremo? Arriverà ultima". E invece no. Nell'era di internet, televoto, appelli social, tag di personaggi famosi ad entrare nelle case di milioni di italiani in punta con educazione, gentilezza e senza mai alzare la voce se non per cantare è una donna di 77 anni che di scandalo proprio non ne fa. Semmai qualche gaffe, ma è talmente in buona fede che è impossibile vederci un retropensiero malevolo. Orietta Berti è la vera vincitrice del Festival di Sanremo 2021. In coabitazione con il duo Colapesce-Dimartino, certo, ma la loro è un'altra storia. Loro erano in gara, lei è sempre stata fuori dalla gara. Perché, diciamoci la verità, come ebbe ad affermare Nina Moric: "Un purosangue non fa mai a gara coi pony". E Orietta Berti da Cavriago è un purosangue eccome.

Oltre 50 album pubblicati e ben cinquantasei anni di carriera: numeri che dei 26 big in gara quest'anno può raggiungere quasi solo lei. C'è chi, ben più giovane, è destinato a sparire dal mainstream musicale italiano nello spazio di un paio di dischi, ma non Orietta Berti. Ferma al centro del palco, maestosa nelle sue palandrane che a Sanremo l'hanno resa ancor di più personaggio, eccentrica nei racconti dei suoi aneddoti sulle giornate sanremesi, più giovane dei giovani nel duetto con Le Deva: Orietta Berti rimane un modello da imitare. E con il nono posto ottenuto a Sanremo ha dimostrato che non è necessario urlare per farsi ascoltare. Basta solo avere un talento e una personalità fuori dal tempo. Hai detto niente.