Sanremo 2022, Le Vibrazioni "Festival poco rock, noi battuti dalla Zanicchi..."

Le considerazioni di Francesco Sarcina

Le Vibrazioni

Le Vibrazioni

«Dopo quello che è successo lo scorso anno con i Måneskin, sul palco di questo 72° Sanremo ci saremmo aspettati una presenza rock più consistente» ammette Francesco Sarcina de Le Vibrazioni, al ventiduesimo posto con “Tantissimo”. «Poi ci siamo resi conto che pochi avevano voglia di mettersi a confronto col successo di quattro ventenni che in un anno ha fatto quel che hanno fatto. Noi siamo andati perché siamo degli outsider, come dimostra pure la posizione finale. Comunque pure questo Sanremo ha trovato lo stesso tanta buona musica capace di unire le famiglie davanti alla tv, portando al primo posto una coppia fortissima, che ha spaccato. Risultato giustissimo».

E voi? «Battuti da Iva Zanicchi che in classifica ci ha fatto il mazzo, staccandoci di quattro posizioni».

Come siete stati accolti al rientro? «Siamo arrivati così tardi che non abbiamo avuto modo di vedere nessuno. Siamo operai della musica, quindi abbiamo scaricato gli strumenti nel mio studio e poi siamo andati a letto. A Sanremo, però, avevamo un piano dell’hotel tutto nostro, e quindi avevamo festeggiato abbondantemente durante il Festival. Come quando avevamo vent’anni».

Cosa le è piaciuto di questa edizione? « «Ho apprezzato moltissimo l’intervento di Lorena Cesarini e quello di Drusilla Foer, peccato gliel’abbiano fatto fare a notte fonda».

Cosa le è piaciuto? «I ragazzi di Sanremo Giovani messi a notte fonda, erano bravi e avrebbero meritato di più».