Sanremo 2022: Fiorello ci sarà? "Gli ho già prenotato una stanza"

E' iniziato il conto alla rovescia per la nuova edizione del Festival. Amadeus parla del collega e amico: "Io sono un marcatore stretto, mordo le caviglie, vediamo che succede"

Fiorello e Amadeus (Ansa)

Fiorello e Amadeus (Ansa)

E' iniziato il conto alla rovescia per il Festival di Sanremo 2022, in programma all'Ariston dall'1 al 5 febbraio. A distanza di poco più di una settimana al giorno del grande debutto Amadeus parla di Fiorello, suo grande amico e compagno di avventura nella passata edizione. "Gli ho già prenotato la camera, la pago io". ha detto a Rtl 102.5. "Sarà il Festival della gioia - dice - magari il presidente della Repubblica accettasse il mio invito sul palco dell'Ariston".  "Siamo a un buon punto. Chiaro che tutto spesso si realizza negli ultimi 15 giorni - afferma Amadeus - ed è incredibile perché uno lavora da agosto al Festival di Sanremo. Spesso la gran parte dei mesi viene occupata dalla selezione dei brani tra i giovani (800 brani tra i giovani, almeno 300 dai big) e questa per me è la cosa più importante da un certo punto di vista, perché da lì parte tutto, e poi naturalmente tutto il resto. Negli ultimi 15 giorni si concentra tutto, le cose vengono ufficializzate, confermate, quindi devo dire che questi sono giorni cruciali. La cosa che desidero di più è che parta il Festival per far ascoltare le canzoni in gara".

All'Ariston ci sarà il ritorno del pubblico (capienza al 100%)  "una grande gioia", secondo il presentatore, giunto alla sua terza conduzione di fila. Questa è la cosa che più ci emoziona, ma anche i cantanti stessi sono emozionati per questo. Tornare con un teatro pieno - spiega - è una grande gioia: tutti con il Green Pass e la mascherina FFP2. Avere l'applauso dell'Ariston è importante. È vero che è accaduto due anni fa, ma a noi sembra un'eternità. L'immagine dello scorso anno non la dimenticheremo più. Il teatro vuoto. Adesso i teatri e i cinema hanno capienza totale e questa è un`immagine che speriamo continui sempre". 

Tra gli ospiti più attesi di questa edizione, la numero 72 della storia del Festival, c'è certamente Checco Zalone. "Checco è un personaggio particolare, io lo conosco perché abbiamo lavorato tanti anni fa in Tv. È un personaggio particolare nel suo genere - sottolinea - ha un'ironia tutta sua. Probabilmente dividerà e farà parlare, ma è nel suo stile. Soprattutto non è mai stato al Festival di Sanremo. Oltre a certi big che saranno in gara, ci sarà qualcuno come Zalone e Cremonini, comunque persone che non ci sono mai state". 

Il prossimo presidente della Repubblica sul palco dell'Ariston? "Magari il presidente della Repubblica accettasse il mio invito sul palco dell'Ariston. Ne dubito, ma sarebbe una cosa molto bella. Credo che l`importante è che si possa dare un segnale forte al Paese. Questo è un ruolo molto importante. In questo momento di grande difficoltà e smarrimento da parte della gente, avere un Presidente della Repubblica che ci dia certezze come Mattarella è importante".  E su  Fiorello conclude: "Non vorrei ripetermi: noi ci conosciamo da 35 anni, siamo come fratelli. Lui ormai non mi sopporta più. Io sono un marcatore stretto, mordo le caviglie, vediamo che succede. Lui è imprevedibile. Io ho prenotato la camera qui di fronte la mia, in questo momento è vuota. Speriamo che venga qualcuno ad aprire la porta".