Come è nata "Brividi" di Mahmood e Blanco a Sanremo: testo e significato

La canzone del cantante milanese e del trapper bresciano è fra le più ascoltate su Spotify nel mondo

Mahmood e Blanco al Festival di Sanremo 2022

Mahmood e Blanco al Festival di Sanremo 2022

"Nudo con i brividi, a volte non so esprimermi. Ti vorrei amare ma sbaglio sempre e ti vorrei rubare un cielo di perle" Chi in questi giorni non ha canticchiato almeno una volta il ritornello di "Brividi", il brano a cui indiscutibilmente questo Festival di Sanremo ha portato la maggior fortuna. Ma come è nata la canzone che nel giro di pochi giorni è balzata al sesto posto nella Top 50 Mondo di Spotify? Non ci crederete, ma a convincere Riccardo Fabbriconi, vero nome di Blanco, e Alessandro Mahmoud, cioè Mahmood, che il brano potesse avere un luminoso futuro sono stati proprio i loro genitori. "I genitori non sbagliano mai" ha dichiarato Blanco. Ma riavvolgiamo il nastro: Blanco e Mahmood non si conoscevano ancora, quando si sono incontrati nello studio di Michele Zocca, produttore di Blanco.  Leggenda, anzi, Blanco racconta che proprio il produttore e co-autore abbia iniziato a suonare al pianoforte e da un accordo sbagliato sia nato il ritornello di "Brividi". Blanco e Mahmood hanno iniziato a cantare ed ecco la prima versione del refrain. L'idea stuzzicava entrambi, anzi tutti e tre visto che anche Michele Zocca aveva capito le potenzialità di questa collaborazione. E così ognuno dei due artisti ha iniziao a lavorare alle proprie strofe. Una volta assemblato il brano, Blanco ha inviato quasi con imbarazzo un messaggio vocale a Mahmood dicendo "Pensa se andassimo a Sanremo con "Brividi". Chissà cosa succederebbe". La stessa cosa, gli ha confessato Mahmood, l'aveva pensata la madre dell'artista milanese. Ecco come è nata "Brividi".

Il significato

Libertà. Un testo che parla di quanto si debba superare la paura di sbagliare e di sentirsi inadeguati. E anche nelle performance sul palco, Mahmood e Blanco hanno dimostrato di non avere timori di mostrare fragilità e di essere capaci di trasmettere ciò che provano. Esattamente come nel testo di "Brividi".

Il testo

Ho sognato di volare con te Su una bici di diamanti Mi hai detto sei cambiato, Non vedo più la luce nei tuoi occhi La tua paura cos’è? Un mare dove non tocchi mai Anche se il sesso non è La via di fuga dal fondo Dai non scappare da qui Non lasciarmi così Nudo con i brividi A volte non so esprimermi E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre E ti vorrei rubare un cielo di perle E pagherei per andar via, Accetterei anche una bugia E ti vorrei amare ma sbaglio sempre E mi vengono i brividi, brividi, brividi Tu, che mi svegli il mattino Tu, che sporchi il letto di vino Tu, che mi mordi la pelle Con i tuoi occhi da vipera E tu, sei il contrario di un angelo E tu, sei come un pugile all’angolo E tu scappi da qui, mi lasci così. Nudo con i brividi A volte non so esprimermi E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre E ti vorrei rubare un cielo di perle E pagherei per andar via, Accetterei anche una bugia E ti vorrei amare ma sbaglio sempre E mi vengono i brividi, brividi, brividi Dimmi che non ho ragione Vivo dentro una prigione Provo a restarti vicino Ma scusa se poi mando tutto a puttane Non so dirti ciò che provo, è un mio limite Per un ti amo ho mischiato droghe e lacrime Questo veleno che ci sputiamo ogni giorno Io non lo voglio più addosso Lo vedi, sono qui, Su una bici di diamanti, uno fra tanti. Nudo con i brividi A volte non so esprimermi E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre E ti vorrei rubare un cielo di perle E pagherei per andar via, Accetterei anche una bugia E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre E mi vengono i brividi, brividi, brividi.