Britney Spears agli MTV Europe Awards del 1999 (Ansa)
Il ticchettio del piede contro il banco, lo sguardo all'orologio, il suono della campanella. E poi quell'inconfondibile "Oh baby, baby". Provate a chiedere a chi è stato adolescente tra la fine degli anni Novanta e inizio Anni Duemila dell'incipit di quale video musicale stiamo parlando e difficilmente riceverete risposte sbagliate. Per questo è facile comprendere perché sui social il duetto tra Emma Marrone e Francesca Michielin sulle note della hit di Britney Spears sia tra i più attesi di questa serata, la quarta tappa del Festival di Sanremo 2022 (Qui tutti i duetti e le cover di stasera). Un'esibizione tutta al femminile che porterà sul palco dell'Ariston la canzone che consacrato la giovanissima Britney nell'Olimpo della musica.
La canzone dà il nome all'omonimo album, che contiene - tra gli altri - anche altri brani di successo: "(You drive me) Crazy", "Sometimes", "Born to make you happy". Un album che ha venduto oltre 30 milioni di copie che lo hanno reso uno tra gli album pop più venduti di sempre. Il video, ambientato in una highschool statunitense, fece il giro del mondo, dettando moda e mode: dai capelli raccolti in due trecce, alla camicia legata sopra l'ombelico fino a passare alle mise sportive utilizzate per la parte più ritmata e coreografata della clip. Britney Spears nel giro di pochi mesi divenne l'indiscussa regina del pop. Un fenomeno musicale e non solo.
Per la performance di questa sera Emma Marrone - che all'epoca del trionfo di Britney era anche lei un'adolescente (Emma è classe '84, l'artista statunitense è nata nel 1981) - ha voluto accanto a sé Francesca Michielin. Michielin nella prima e terza serata ha diretto l'orchestra per la collega e amica, in gara con la canzone "Ogni volta è così". Francesca Michielin lascerà la direzione dell`orchestra al Maestro Carmelo Patti. "Il pop è molto più complesso di quello che si pensa, e c'è tanto ancora da scoprire ascoltando e riascoltando questo brano" ha detto la Michielin. "Adoro stare nella musica e tra i musicisti, mi piace anche l'aspetto più tecnico della direzione d'orchestra, mi sento molto a mio agio e non mi curo delle critiche" ha concluso Francesca.
In molti si chiedono se le due cantanti replicheranno qualche passo della celebre coreografia del brano o se invece sceglieranno una strada diversa per portare l'iconica "Baby One More Time" sul palco di Sanremo. Quel che è certo è che i tempi erano diversi da quelli di oggi (del resto sono passati oltre venti anni): Facebook, Instagram, Tik Tok non esistevano, i cellulari non erano ancora "smart" e per poter vedere i video dei propri beniamini bisognava aspettare la programmazione delle emittenti televisive. Un'era tecnologica fa. Eppure proprio sui social cresce l'attesa per l'esibizione.
Una scelta - quella della canzone-simbolo della Spears - che nasce dal desiderio di dare rilevanza al pop: "Non ho avuto dubbi sulla scelta, era un pensiero che avevo da tanto tempo. Quando hanno aperto la falda degli Anni 90 sono impazzita. L'ho detto a Franci che ha infartato e poi ha capito la decisione. È un omaggio al pop che spesso viene guardato con snobbismo. Una vera e propria dichiarazione d'amore per dire che è, invece, una cosa seria e bisogna anche saperlo fare, suonare e orchestrare". E la Michielin non ha potuto che concordare alla fine: "Mi sono resa conto di quanto Britney Spears rappresenti, ancora oggi, la complessità della musica pop. Baby One More Time è un brano da sviscerare e quindi abbiamo cercato direndere omaggio a ciò che ci ha fatto crescere e scegliere di fare questo lavoro: che è il pop, non una parolaccia ma una cosa molto bella".