Dal Festivalbar a Temptation Island: i programmi tv dell'estate (con effetto nostalgia)

Bastava guardare un promo di queste trasmissioni per capire che le vacanze erano davvero alle porte

Daniele Bossari, Alessia Marcuzzi e Michelle Hunziker al Festivalbar 2002

Daniele Bossari, Alessia Marcuzzi e Michelle Hunziker al Festivalbar 2002

Milano -"L'estate inizia quando inizia il Festivalbar". Per chiunque sia stato adolescente tra gli anni Novanta e Duemila, la sigla del programma musicale Mediaset, con l'inconfondibile girasole, era uno spartiacque tra la stagione di scuola e compiti in classe e l'estate. Bastava vedere i primi promo della kermesse canora che attraversava in tappe tutto lo Stivale per capire che sì - finalmente - le vacanze erano davvero alle porte. Tra tormentoni dai ritmi latini, scatenate hit dance e romantiche ballad dal profumo di falò, la trasmissione accompagnava le nostre estati, i nostri viaggi in comitiva. A fare gli onori di casa Amadeus, Fiorello, Alessia Marcuzzi, Michelle Hunziker, Ilary Blasi (solo per citarne alcuni): un cast (stellare) di giovani presentatori che si sono passati il testimone, anno dopo anno, accompagnando le esibizioni dei big nostrani ma anche le attesissime performance di star internazionali amatissime dei più giovani come Britney Spears, Backstreet Boys, Avril Lavigne.  Trasformando la kermesse musicale in un vero e proprio cult. E così ancora oggi, risentire quelle compilation (la "rossa" e la "blu"), ci ricordano dei "bei tempi" in cui bastava una pubblicità a farci assaporare il profumo della salsedine. 

Altra trasmissione che ha segnato le estati degli italiani è certamente "Giochi senza frontiere", una sfida  (all'ultimo gioco) tra nazioni, nata in Francia e diventata un successo in tutta Europa. Tuffi in piscina, galleggianti colorati, strategie di squadra: questi gli ingredienti della trasmissione che mixava sapientemente divertimento e competizione. Con tutto il Paese a fare il tifo per il team azzurro. Un altro programma dal sapore eminentemente estivo è stato certamente "Beato tra le donne", condotto da Paolo Bonolis (negli anni si sono poi alternati alla conduzione altri presentatori, tra cui Enrico Papi e Natalia Estrada). Fulcro della trasmissione una piscina, luogo dell'eliminazione o del passaggio di manche. A decretare il successo o l'insuccesso dei concorrenti le "spintarelle" che stampavano un bacio sulla guancia ai trionfatori e davano una spinta in acqua (da qui il nome) a chi era destinato a uscire dai giochi

E che dire del falò di confronto, del "pinnettu" e dello sguardo affranto di Filippo Bisciglia che dice"Sì, ho un altro video per te"? Per quest'anno per la prima volta dal 2014  niente "Temptation Island", programma cult dell'estate di Canale 5, che ha allietato gli spettatori con le avventure (tra gli altri) di "Lenticchio" la riscossa del mitico Ruben e la versione vip che ha visto tra i suoi protagonisti Antonella Elia, Annna Pettinelli e Manila Nazzarro e Lorenzo Amoruso. Per il 2022 - con sommo dispiacere dell'affezionato pubblico social del programma - niente "Temptation", niente "tentatori" e "tentatrici" nel mare cristallino della Sardegna, niente colonna sonora strappa lacrime. E sui social è già effetto nostalgia.