Morto Richard Benson, il ricordo di Carlo Verdone: "Professionale e meticoloso"

L'attore e regista romano volle l'istrionico musicista per un cameo in "Maledetto il giorno che ti ho incontrato"

Carlo Verdone ricorda Richard Benson

Carlo Verdone ricorda Richard Benson

Fra i primi a ricordare il musicista Richard Benson, morto oggi all'età di 67 anni, c'è stato l'attore e regista Carlo Verdone. L'interprete di "Bianco, rosso e verdone" e "Un sacco bello", fra tantissime pellicole, aveva voluto Benson nel suo "Maledetto il giorno che ti ho incontrato", film con Verdone e Margherita Buy, che proprio quest'anno compie 30 anni. In quella commedia, considerata fra le migliori opere del regista romano, per altro grandissimo appassionato di musica, Benson intepreta la parte di se stesso in un programma intitolato "Jukebox all'idrogeno".

Il ricordo social

 "Mi hanno comunicato in questo momento che Richard Benson, chitarrista, conduttore televisivo e radiofonico, e con me attore (Maledetto il Giorno che ti ho Incontrato) ci ha lasciato oggi - scrive Verdone su Facebook - Rimasi folgorato quando lo vidi parlare di grandi chitarristi e gruppi a me sconosciuti in una emittente televisiva romana, 'TVA 40'. Era stravagante, un po' folle ma decisamente un personaggio da tenere presente per un film. E cosi' gli offrii il ruolo di un conduttore adrenalinico in un programma dal titolo 'Jukebox all'Idrogeno' in Maledetto il Giorno che ti ho incontrato".

Il tributo prosegue con un vero e proprio omaggio all'impegno mostrato da Benson nel film. "Fu fantastico - scrive l'attore e regista romano - Professionale e meticoloso. La bellezza di quegli anni in televisioni minori era trovare personaggi eccessivi, strani, folli. Veniva fuori una Roma a noi sconosciuta dove si inventavano modi di dire, si creavano incredibili look, si sdoganava il proibito. Era sempre la periferia ad inventare. Perché la borghesia non ha mai inventato nulla. Massimo Marino, Alberto Marozzi, I Falchi della Notte erano il simbolo di una Roma moderna, futurista e trasgressiva. Metti il distorsore in cielo, Richard!".

Il film

La pellicola racconta del rapporto fra Bernardo, un giornalista musicale intepretato da Verdone, intenzionato a realizzare una biografia di Jimi Hendrix e Camilla, attrice teatrale che ha il volto di Margherita Buy. Fra litigi,chitarre distrutte, crisi di nervosismo, scorpacciate di ansiolitici e riappacificazioni la coppia di amici-innamorati arriva a mettere le mani su un'intervista a un testimone della morte del chitarrista di Seattle. L'imprevisto, però, è dietro l'angolo. Benson, oltre a impersonare il conduttore di Jukebox all'idrogeno, si lancia in un assolo di chitarra sulla sigla finale. Un omaggio alla sua prima professione, quella di musicista.