Mina, nuovo tributo a Lucio Battisti: esce l'album "Paradiso"

raccoglie tutte le interpretazioni già edite delle canzoni di Battisti-Mogol, alcune rarità e due inediti

Mina (Ansa)

Mina (Ansa)

Milano, 29 novembre 2018 - Esce domani, venerdì 30 novembre, il nuovo disco di Mina "Paradiso - Lucio Battisti Songbook", in cui la grande cantante di Busto Arsizio ha raccolto tutte le sue interpretazioni già edite delle canzoni di Battisti-Mogol. Nell'album anche due inediti assoluti, le due canzoni che aprono il primo Cd e il primo vinile: "Vento nel vento", arrangiata da Rocco Tanica, e "Il tempo di morire'', arrangiata da Massimiliano Pani, in radio da venerdì 16 novembre. Sono stati recuperati anche due brani non più facilmente reperibili, a suo tempo inclusi nell'antologia fuori catalogo ''Mazzini canta Battisti'' (''Perché no'' e ''Il leone e la gallina''). L'edizione in Cd di ''Paradiso - Lucio Battisti Songbook'' contiene inoltre alcune rarità: cinque canzoni di Battisti interpretate in spagnolo e una interpretata in francese. ''Paradiso-Lucio Battisti Songbook'' sarà disponibile in doppio cd, triplo Lp e in digitale.

Mina e Lucio Battisti, separatamente e insieme, hanno scritto gran parte della storia della canzone italiana moderna. Insieme hanno anche scritto una pagina indimenticabile della storia della televisione italiana, con quei poco meno di nove minuti di duetto a ''Teatro 10'' del 23 aprile del 1972 ai quali è stato persino dedicato un intero libro (e durante i quali cantarono ''Insieme'', ''Mi ritorni in mente'', ''Il tempo di morire'', ''E penso a te'', ''Io e te da soli'', ''Eppur mi son scordato di te'' ed ''Emozioni''). I percorsi professionali di Mina e Battisti sono corsi paralleli intersecandosi per un breve periodo, quando, a cavallo fra il 1970 e il 1971, Mina ha pubblicato quattro singoli inediti consecutivi con canzoni di Battisti e Mogol: 'Insieme' (nel maggio 1970), 'Io e te da soli' (nel novembre 1970), 'Amor mio' (nel maggio 1971), 'La mente torna' (ottobre 1971). E Mina ha continuato ad esplorare il canzoniere battistiano negli anni a seguire, non solo con l'epocale album 'Minacantalucio' (1975) e con il successivo 'Mazzini canta Battisti' (1994), ma anche in altri album di studio, e anche dal vivo, e persino incidendo versioni in altre lingue delle composizioni firmate da Battisti e Mogol.

Dopo aver riaperto le tracce degli originari mixaggi - a partire da quelli da 8 o da 16 piste per arrivare a quelli da 48 piste digitali - tutte le registrazioni incluse in 'Paradiso - Lucio Battisti Songbook' sono state riversate in digitale dai nastri originali, editate, restaurate, rimasterizzate e rimixate da Celeste Frigo, con la continua, costante e attenta supervisione di Mina, che ha seguito personalmente da vicino l'intera operazione. Ad alcune, cinque in tutto, sono stati addizionati programmazione e tastiere a cura di Ugo Bongianni e Massimiliano Pani. 'Paradiso - Lucio Battisti Songbook', è racchiuso in confezione curata come sempre da Mauro Balletti e da Giuseppe Spada ed esce nell'anno in cui ricorre il ventennale della scomparsa di Battisti. Nel libretto dell'edizione in Cd e sulla copertina dell'edizione in vinili è ripresa la lettera che Mina scrisse su 'Liberal' il 28 settembre 1998 a Lucio, qualche giorno dopo la sua morte.