Ballando con le stelle 2021: Mietta negativa al Covid, torna in pista?

L'artista aveva contratto il virus qualche settimana fa ed era scoppiato un caos mediatico dopo la scoperta della mancata vaccinazione

Maykel Fonts e Mietta (Foto Instagram)

Maykel Fonts e Mietta (Foto Instagram)

Milano, 10 novembre 2021 - Mietta torna a 'Ballando con le stelle' ed è pronta a rimmettersi in gioco nel talent show del sabato sera di Rai1, condotto da Milly Carlucci. L’annuncio è arrivato dal profilo Instagram di Maykel Fonts, suo insegnante di ballo nel programma tv. In un post, il danzatore ha spiegato che lui e la sua partner saranno di nuovo in gara a partire dal prossimo sabato, ovvero dal 13 novembre. Tampone negativo quindi per la cantante che aveva contratto il Coronavirus un paio di settimane fa.

Il caso del contagio di Mietta ha sollevato parecchie polemiche. Tutto è iniziato quando lo scorso 23 ottobre, poco prima della diretta della puntata di 'Ballando con le Stelle', si è scoperto che la cantante era risultata positiva al tampone. Collegatasi in diretta con la trasmissione, Selvaggia Lucarelli le ha chiesto se si fosse vaccinata. Al tergiversare dell'artista si è subito scatenato il caos sui social network e la situazione è peggiorata quando, il giorno dopo, Mietta ha dichiarato di non essersi vaccinata ma per motivi di salute. Le sue dichiarazioni, però, non hanno convinto molte persone, tra cui il virologo Roberto Burioni che su Twitter ha scritto:  “In nome della privacy la domanda non si può fare, ma mi farebbe molto piacere sapere quale “motivo di salute” impedisce a Mietta di vaccinarsi, visto che la controindicazione esiste sostanzialmente per quelli con meno di 12 anni e per chi ha recentemente ricevuto un trapianto”.

Impensabile che la Rai restasse fuori da tutto questo. Così, dopo qualche giorno, Milly Carlucci ha spiegato la situazione attraverso un video sui suoi profili social. La presentatrice ha spiegato che la Rai ha rispettato tutti i protocolli, anche con Mietta, facendo presente che all’ingresso tutti esibiscono il Green Pass e hanno la misurazione della temperatura. Oltre ciò, per assicurare un ambiente sicuro, ognuno di loro esegue il tampone rapido due volte a settimana. “A questo punto, se tutti abbiamo il Green Pass siamo a posto secondo la legge attuale. Non è possibile per motivi di privacy indagare sull’origine del Green Pass che può nascere da vaccinazione, guarigione o tampone”. La Carlucci ha così sottolineato che non è possibile sapere chi, tra i concorrenti, è vaccinato e chi no. Sempre per rispettare la privacy.