MasterChef 2022, vince Tracy Eboigbodin

In finale erano arrivati anche Christian Passeri e Carmine Gorrasi

Tracy Eboigbodin

Tracy Eboigbodin

Africa in gondola, poteva vincere e ha vinto Tracy. Tracy Eboigbodin ha vinto MasterChef Italia 2022. Selvatica, colorata e curiosa, di viaggi, sapori per noi sconosciuti e un’esplosione di spezie,  altri frutti della terra, altre domestiche ed esotiche visioni. Bravissima lei come Carmine Sud non solo campano e Oriente, un futuro già dietro le sue spalle, Christian un outsider sorprendente, il candore della psiche nuda, un ragazzo meraviglioso dalle intuizioni sorprendenti. E bravissima ma più normale Lia, uscita prima della sfida dei menu finali. I piatti che hanno vinto con Tracy. L’abbraccio e l’imparare ad aprirsi, La gondola e il Niger con Baccalà mantecato con mix di spezie, emulsione di acqua di baccalà, maionese all’aglio nero, spugna al prezzemolo e cialda alla curcuma. Ravioli di capra con Raviolo semitrasparente ripieno di battuto di capra, su salsa di coriandolo e sfere di yogurt greco speziato. Asia, Africa e Sudamerica. Poi Pluma di maiale con salsa di burro montato, il suo fondo e chips di platano fritto. Servita con platano cotto al vapore secondo la tradizione nigeriana.

“Per me che sono cresciuta fra i maiali”. Mousse ai tre cioccolati con crumble di frolla, salsa di mango e gelato al mango. Tre colori e gusti non solo della pelle. Per Christian La mia storia e la storia della cucina. Un menu che parte dal cervo e dal pomodoro, la cacciagione del dì di festa e le scoperte dal nuovo mondo. La citazione di chef Marco Pierre White. Il gioco.

Un’altra declinazione di una complessità emozionale e psichica, per un livello che non si era mai visto, per tutti e tre e anche Lia a Masterchef. Ma il mix di territorio e radici, creatività, Oriente e studio del maggior numero di cucine diverse, faceva di Carmine l’aspirante chef più sorprendente e interessante. La promessa. L’antipasto nippo campano che si ispira alla cucina Kaiseki è l’inizio del viaggio in tre portate. I gyoza al the matcha sono farciti con una genovese di polpo campana, adagiati su un carpaccio di capesante, emulsione di acqua di polpo, caviale, consommè di cipolle e the affumicato. Poi i Sapori di casa e non con petto di piccione al fieno con il suo fondo al midollo, bom bom di parmigiana di melanzane, friggitello campano ripieno di ricotta di bufala e peperone crusco lucano. Il Kaiseky partenopeo con Torizakana: gunkan, tempura, Crudo di baccalà in crosta di alga nori, vinaigrette allo yuzu, uova di salmone. Il dessert è un Battipaglia total white con Sfera di semifreddo di bufala e cocco con cuore di cedro, neve di yogurt e cioccolato bianco, crema al cedro, shortbread alle arachidi salate e pepe sansho, gelato alla bufala. Una meravigliosa concreta complessità. Che grande Masterchef ragazzi. Top banalizzerebbe Bruno Barbieri.