Successo Maneskin agli Mtv Video Awards: premiata la clip di I wanna be your slave

E' la prima volta che una band italiana conquista un riconoscimento alla prestigiosa manifestazione organizzata dallo storico network. Vincono anche Taylor Swift, Harry Styles e i Red Hot Chili Peppers

I Maneskin segnano un'altra prima volta nella loro vicenda e nella storia del rock italiano.La band romana rivelatasi con X Factor, infatti, ha vinto il riconoscimento per "miglior video alternativo" ai premi Mtv per la videomusic. Decisiva per la vittoria è stata la clip di "I wanna be your slave", terzo singolo estratto dal secondo album in studio intitolato "Teatro d'ira - Vol.1". Il gruppo era presente al Prudential Center di Newark nel New Jersey, l'auditorium in cui si è tenuto lo show, per ritirare il premio. Damiano e soci sono saliti sul palcosenico e hanno sfoderato tutta la loro energia, eseguendo il nuovo successo "Supermodel". " È straordinario - ha detto il vocalist della band, Damiano David - Non ce l'aspettavamo. È un onore. C'erano tanti grandi artisti in gara".

Il riconoscimento arriva sulla scia degli altri successi di Victoria, Damiano, Ethan e Thomas: da Sanremo ed Eurovision 2021, alle apparizioni al Tonight Show di Jimmy Fallon e Saturday Night Live, il palcoscenico dei Rolling Stones lo scorso novembre e Coachella in aprile. Per i Maneskin era il debutto agli Mtv Vma sia come performer che come candidati. I quattro italiani avevano ricevuto una nomination anche come miglior nuovo artista, ma ha vinto invece l'attrice americana Dove Cameron.

Screenshot dal video I wanna be your slave
Screenshot dal video I wanna be your slave

Gli altri premi

Il premio più prestigioso della serata, video dell'anno, è andato a Taylor Swift per lo short All too well. Taylor ha annunciato un nuovo album che uscirà il 21 ottobre: il primo di materiale inedito dopo Folklore ed Evermore, pubblicati a cinque mesi di distanza l'uno dall'altro nel 2020. Dal Madison Square Garden, dove è impegnato per una serie di 15 concerti, Harry Styles ha ringraziato per il premio al miglior album dell'anno, Harry's House. L'artista portoricano Bad Bunny ha fatto lo stesso dal Yankee Stadium dopo esser stato onorato come miglior artista. LL Cool J, Nicki Minaj e Jack Harlow (vincitore per la canzone dell'estate First class) si sono alternati sul palco per presentare la serata. Nicki ha portato a casa due statuette a forma di astronauta (la Moonperson): il Video Vanguard Award (un riconoscimento alla carriera) e poi per il miglior video hip-hop, mentre i Red Hot Chili Peppers hanno vinto il Global Icon Award a celebrazione della loro lunga carriera e poi di nuovo per il miglior video rock (Black Summer). La rapper tailandese Lisa, la più giovane delle Blackpink, è stata premiata per Lalisa, mentre la brasiliana Anitta ha raccolto la statuetta per il miglior video latino.

I grandi ritorni

Per la prima volta in 12 anni è tornato ad esibirsi ai VMA Eminem che con Snoop Dogg, assente ai premi dal 2005, ha trasformato il palcoscenico in un evento del metaverso unico nel suo genere. A sorpresa è andato in scena anche Johnny Depp: meno di tre mesi dal verdetto del processo-spettacolo che lo ha opposto all'ex moglie Amber Heard, l'ex Pirata dei Caraibi ha fatto una brevissima performance all'inizio dello show con la faccia sovraimposta digitalmente sul casco di una Moonperson: "Sapete cosa? Mi serviva lavorare", ha detto l'attore alla folla del Prudential, per comparire di nuovo dopo lo spot pubblicitario: "Ehi Vma, torniamo alla musica, no?".