Madrid dedica una piazza a Raffaella Carrà

Ok dal consiglio comunale. Si astiene l'estrema destra di Vox

Raffaella Carrà in una delle sue tipiche mosse

Raffaella Carrà in una delle sue tipiche mosse

Una piazza per Raffaella Carrà, il simbolo della tv tricolore, morta dieci giorni fa a 78 anni dopo una malattia tenuta nascosta per evitare di preoccupare la platea dei suoi numerosi fan. Non accade in Italia - dove, però, potrebbero essere presto prese iniziative simili - ma a Madrid, la capitale di quella Spagna che ha amato la "Raffa" nazionale quasi come l'Italia, vista anche la sua esperienza di tre anni, dal 1992 al 1995 fra TVE 1 e Telecinco.

E' stata la giunta comunale di Madrid ad approvare la proposta di dedicare una piazza della capitale spagnola a Raffaella Carrà. Lo riporta il sito del quotidiano El Diario. Tutti i partiti hanno votato a favore tranne Vox - movimento di estrema destra - che si è astenuto. L'iniziativa era stata presentata da Más Madrid, formazione di centrosinistra, "per valorizzare la memoria di questa donna, cantante, compositrice, presentatrice, ballerina, coreografa e icona di riferimento per tutti i madrileni e le madrilene e in particolare per la comunità LGTBI +". Una precisazione, quest'ultima, che probabilmente ha portato Vox a scartare l'ipotesi di un voto favorevole.

E' di questi giorni, invece, la notizia che presto un musical dedicato alla show girl di "Carramba" girerà per il mondo, partendo dall'Italia. Lo spettacolo è prodotto da Valeria Arzenton, già fondatrice del gruppo Zed Live, una delle maggiori società di organizzazione di concerti live in Italia, che proprio pochi giorni prima della scomparsa della grandissima Raffaella aveva raggiunto un accordo per trasformare in musical il film ''Ballo Ballo - Explota Explota'', prodotto nel 2020 dalla casa di produzione cinematografica spagnola/uruguaiana Tornasol SL.