Fedez e la cena con Mark Hoppus dei Blink 182. Per il rapper un regalo inatteso

Nei giorni dell'intervento al pancreas la star californiana aveva fatto sentire tutta la sua vicinanza al rapper. Poi l'incontro e un dono speciale: "Ho pianto come un bambino"

Il post su Instagram di Fedez insieme a Mark Hoppus (@fedez)

Il post su Instagram di Fedez insieme a Mark Hoppus (@fedez)

Milano - Incontrare un mito della propria adolescenza. E' toccato a Fedez che - complici i social - ha conosciuto (prima virtualmente poi di persona) Mark Hoppus. Per chi non lo sapesse si tratta del frontman dei Blink 182, un vero e proprio pezzo di storia della musica mondiale. La band ha raggiunto la fama internazionale tra la fine degli anni Novanta e gli anni Duemila. Basti citare alcuni titoli del loro album più famoso, canzoni come "What's my age again?", "All the small things" e "Adam's song", diventate delle vere e proprie hit. Tra i fan della band californiana anche il rapper e imprenditore, che oggi ha raccontato la sua serata indimenticabile a Milano

Su Instagram Fedez ha condiviso le emozioni che hanno preceduto l'atteso incontro. "Sto per incontrare una delle persone che mi hanno cresciuto senza saperlo, se gli piango in faccia sembro un cretino?" ha chiesto il cantante alla moglie Chiara Ferragni in auto, prima del faccia a faccia con Hoppus, con cui la coppia è poi andata a cena in centro insieme a Giacomo Poretti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo. "Io sono il batterista dei Blink" ha scherzato Giacomo, sullo sfondo della Galleria Vittorio Emanuele II

Dopo la serata, ancora molto emozionato, Fedez ha spiegato in una storia: "Chi mi conosce, sa quanto sono fan dei Blink 182. Uscire a cena con Mark Hoppus era già un sogno, ma oggi - ha detto il rapper ricordando la recente malattia (un tumore neuroendrocrino al pancreas, per il quale è stato operato a Milano ndr. - ha assunto un significato diverso. Ci siamo scritti da quando ho scoperto di avere il tumore, anche lui ha avuto un'esperienza simile. Ci siamo scritti dal giorno prima della mia operazione, oggi ci siamo visti a cena. Mi ha voluto donare una spilla che hanno solo Tom DeLonge e Travis Barker (gli altri membri della band). Confesso che ho pianto come un bambino".