Sesto, Emma Marrone apre la stagione del Carroponte

La cantante si esibirà sul palco di via Granelli, che vedrà anche star internazionali nei mesi estivi

Emma Marrone

Emma Marrone

Sesto San Giovanni (Milano), 11 maggio 2021 – Sarà Emma Marrone ad aprire la stagione del Carroponte, l’arena estiva che lo scorso anno non aveva visto nemmeno un evento a causa della pandemia. Hub Music Factory, gestore della struttura al confine tra Sesto San Giovanni e Milano, ha comunicato la presenza della cantante, nata ad “Amici”, e nei prossimi giorni annuncerà la programmazione ufficiale che vedrà le esibizioni di artisti di livello internazionale.

“Dopo un'attesa così lunga causata dall’emergenza sanitaria, siamo felici di poter confermare che da giugno ci aspetterà un ricchissimo palinsesto che avrà come palcoscenico il Carroponte”, ha commentato il sindaco Roberto Di Stefano. Se lo scorso anno il Comune aveva sospeso, oltre al calendario, anche il canone di concessione nei confronti di Hub Music Fatory, anche quest’anno è stato detto “sì” alla richiesta dell’operatore di accorciare a soli 4 mesi (rispetto ai 7 da contratto) la programmazione con relativo “sconto” dell’affitto da versare per la struttura di via Granelli (10mila euro anziché 160mila) giustificato con la riduzione dei posti (da 9.500 a 400 secondo le disposizioni normative in vigore).

Nei prossimi giorni si riunirà la “cabina di regia Covid” del Governo per discutere in merito a un possibile allentamento del coprifuoco e nuove aperture. “Perché il settore della cultura, degli spettacoli, della musica e degli eventi possa ripartire col piede giusto è necessario che il governo accolga le richieste dei sindaci e dei Governatori delle Regioni per togliere fin da subito il coprifuoco, aiutando concretamente tutti gli operatori della cultura e degli spettacoli che da un anno soffrono le chiusure pressoché totali – denuncia Di Stefano -. Ripartire con gli spettacoli dal vivo, ovviamente in massima sicurezza e nel pieno rispetto dei protocolli sanitari, significa fare un passo importante verso la normalità, riportando musica, luci, svago e serenità tra giovani, meno giovani e famiglie. Noi siamo pronti”. La crisi che ha colpito il settore degli spettacoli e degli eventi, in particolare quelli musicali, ha assunto proporzioni enormi, lasciando pesanti strascichi. Secondo i dati delle associazioni di categoria, dall'inizio della pandemia il settore musicale ha perso oltre il 90% del fatturato rispetto al 2019: l'assenza di concerti live ha prodotto una perdita stimata in 350 milioni di euro a livello nazionale.