Morto Coolio, il rapper aveva 59 anni

I suoi successi "Gangsta's paradise" e "C U when U get there" lo hanno reso immortale

Il rapper Coolio

Il rapper Coolio

Lutto nel mondo del rap americano e non solo. E' morto all'età di 59 anni Coolio, rapper  particolarmente noto soprattutto negli anni Novanta e nei primi anni Duemila. Coolio, il cui vero nome era Artis Leon Ivey Jr, era stato anche premiato con un Grammy nel 1995. Celeberrimo il suo modo di fare rap con una serie di contaminazioni di genere, come nel caso del gospel con il brano "C U when U get there". Ancora più celebre però è stata la sua "Gangsta's Paradise" - che ad oggi su Spotify ha superato il miliardo di ascolti in streaming e dopo la sua morte è balzato in vetta a tutte le classifiche della piattaforma -, colonna sonora del film "Pensieri pericolosi" con Michelle Pfeiffer. Un brano che ha cambiato per sempre la storia del rap mondiale e che è stato nel corso degli anni reinterpretato in varie versioni da diversi cantanti nel mondo. Una canzone che il cui testo racconta perfettamente il disagio di moltissimi giovani delle periferie americane degli anni Novanta. Un brano generazionale che però va oltre il periodo nel quale è stato scritto. Insomma, un vero classico per gli amanti del rap. Negli anni Novanta Coolio è stato un personaggio talmente noto da aver addirittura preso parte a una puntata della nota serie "La tata".

Coolio è stato trovato morto a casa di alcuni amici a Los Angeles, ma ancora non si conoscono le cause del decesso.

La notizia della morte del rapper americano si è diffusa negli Stati Uniti qualche ora fa e subito sono arrivate le prime reazioni da parte di colleghi e amici. Snoop Dogg, altro mostro sacro del rap anni Novanta, lo ha ricordato con una foto su Instagram e una semplice didascalia "Gangstas paradise".