Andrea Mandelli a X Factor (con i Tropea) conquista la giudice Ambra

Il bassista brianzolo fondatore della sala di registrazione di Concorezzo La Tana del lupo entra con la band in last call, l’ultima chiamata prima della finale: "Adesso ce la giochiamo"

Ambra con la squadra, giovedì l’ultima selezione. In alto a sinistra Andrea Mandelli

Ambra con la squadra, giovedì l’ultima selezione. In alto a sinistra Andrea Mandelli

Concorezzo (Monza e Brianza) - «Grazie Andrea». Ambra Angiolini consacra Andrea Mandelli. Tre secondi di pura gloria televisiva per il bassista di Concorezzo che con i Tropea ha conquistato la giudice di X Factor. Per il musicista brianzolo e la band che l’ha arruolato all’ultimo minuto dopo aver perso un pezzo, si avvicina la finale, entrano in last call, l’ultima chiamata«Un altro sogno che si realizza" per l’artista 29enne. Giovedì sera il verdetto e ora tutta la città incrocia le dita, ma la scaramanzia impone il silenzio assoluto sulle speranza di vittoria. "Non è stato un caso, non credo alle coincidenze. Ho studio all’Accademia Cpm a Milano con un ragazzo del gruppo e mi hanno chiamato. Le selezioni sono andate bene e adesso ce la giochiamo".

Impegno ed entusiasmo per il giovane personaggio già affermato nel panorama nazionale. "Ho imparato a suonare la chitarra all’oratorio, da autodidatta. Poi, mi sono innamorato del basso. Sono stati i miei a consigliarmi di prendere lezioni. E il maestro ha capito subito che potevo fare il grande salto". E’ nata così la Tana del Lupo in via De Giorgi, la sala di registrazione che Andrea ha lanciato con il fratello Giacomo e un compagno di scuola, Maximilian Agostini. Aperta nel 2019 prima che scoppiasse la pandemia era già diventata una fucina di creatività e punto di riferimento per tanti talenti alla ricerca della propria strada. Nelle sue stanze si possono prendere lezioni di canto, chitarra acustica ed elettrica, batteria, piano e tastiere.

«Arrangio, produco, suono e faccio il ‘turnista’. Se una band mi chiama, ci sono", spiega Andrea. E ora la vocazione affinata con ore e ore di impegno e passione ha superato la prova delle estenuanti selezioni del celebre programma tv ed è entrato nella rosa di finalisti dell’ex star di Non è la Rai. Ogni giudice ne porta tre. Giovedì sera i Tropea, davanti a milioni di telespettatori, hanno conquistato la giuria con un pilastro della musica italiana: "Insieme a te sto bene" di Lucio Battisti con una versione totalmente personalizzata ed è questo che fatto la differenza: per loro sono arrivati 4 sì. «Ora il gioco si fa duro» , scherza Andrea ma non troppo. L’energia travolgente del gruppo e il sound che mette le ali ai piedi sono la chiave del successo. Si era visto già a settembre quando i concorrenti si imposero fra i papabili di X Factor con un inedito, "Technicolor. Un biglietto da visita che non ha tradito le attese.