Il ritorno di Amadeus con Arena '60, '70, '80 e '90: chi ci sarà, canzoni e quando

Sono 48, al momento, quelli che vedremo durante le tre serate. Tra quelli annunciati: Gloria Gaynor, gli Snap!, Bonnie Tyler, Rita Pavone, Ornella Vanoni, Gianluca Grignani, Paul Young, Richard Sanderson, gli Aqua e Holly Johnson

Amadeus

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Milano- Un viaggio in 40 anni di musica, tra pezzi italiani e internazionali che hanno fatto la storia. Torna anche quest'anno a Verona 'Arena '60, '70, '80 e '90', l'appuntamento in tre serate che andrà in scena il 12, 13 e 14 settembre con la conduzione di  Amadeus. Ed è proprio del conduttore l'idea che ha fatto nascere uno show che promette sarà indimenticabile e che, anche nel 2023, sarà riproposta nella serata delle cover di Sanremo. Un modo per rivivere il passato e farlo conoscere alle nuove generazioni. Un po' come sta succedendo con 'Running up that hill' di Kate Bush che, in questi giorni, sta vivendo una nuova vita grazie al ruolo della canzone in una puntata della quarta stagione di  Stranger Things (Netflix).

"Una canzone deve rimanere più a lungo possibile- spiega Amadeus- quando rimane iconica di un periodo vuol dire che si è incollata a noi. Le canzoni che ascolteremo all'Arena hanno queste caratteristiche. A volte basta semplicemente rispolverarle come sta facendo Stranger Things che ha una luce fortissima sui ragazzi e non solo, la guardo pure io. Un brano torna ed esplode a distanza di decenni. Non è che il brano all'epoca non fosse bello, continua ad esserlo e i ragazzi se ne accorgono. Questo è quello che vogliamo fare anche noi, non abbiamo la pretesa di far tornare brani in classifica ma di far capire che questi artisti sono tutti attuali che rimangono forti esattamente com'erano negli Anni 60, 70, 80 e 90". 

E la lista di star che calcheranno il palco è lunga. Sono 48, al momento, quelli che vedremo durante le tre serate. Tra quelli annunciati: Gloria Gaynor, gli Snap!, Bonnie Tyler, Rita Pavone, Ornella Vanoni, Gianluca Grignani, Paul Young, Richard Sanderson, gli Aqua e Holly Johnson. Ognuno di loro canterà due o tre brani, tra i loro più iconici. Sentiremo brani come 'Total eclipse of the heart' o 'I will survive', fino a 'Destinazione paradiso', 'Barbie girl', 'Il ballo del mattone' e 'Relax'. Hit che, in qualche modo, sono sempre collegate a quello che ascoltiamo oggi in radio, playlist che Amadeus - con Sanremo - ha imparato ad alimentare. "Ho avuto sempre un grande amore per la musica. Quello mi porta ad andare sull'attualità- dice- voglio sapere cosa ascoltano i miei figli, vado a curiosare sui loro cellulari. Mi è sempre piaciuto ascoltare la musica attuale. Riproporre quella del passato è facile ma è comunque collegata a quella di oggi. Una canzone non ha età. Può essere famosa negli Anni 70 e lo può essere anche oggi". Lo sforzo in più di quest'anno è stato aggiungere anche gli Anni 90 "perché sono iconici esattamente come gli Anni 60, 70 e 80".

Ci sarà da ballare e cantare a squarciagola, ne è sicuro il 59enne che sarà, in un momento immancabile, alla consolle come dj e condurrà lo show davanti un'Arena a capienza completa. Lo scorso anno, i presenti erano 'solo' 6mila. A 100 giorni da 'Arena '60, '70, '80 e '90' i biglietti venduti sono già 17mila. Un numero enorme che invita tutti ad affrettarsi per essere presenti. Le tre serate, poi, andranno in onda su Rai1 il 17 e il 24 settembre e l'1 ottobre. Intanto, Amadeus guarda già al suo prossimo Sanremo, il quarto consecutivo. "Da mesi si sta lavorando- svela- le canzoni arriveranno prima di settembre ma ancora non abbiamo i nomi di chi verrà in gara". Cosa certa è solo che gli Anni 60, 70, 80 e 90 saranno riproposti nella serata delle cover.