di Federico Magni
Lecco, "La somma di tante piccole azioni porta a un cambiamento". Solo nell’ultima tappa del loro progetto “Climb and clean”, il ragno di Lecco Matteo Della Bordella e lo scalatore trentino Massimo Faletti, sono riusciti a raccogliere 2.200 chili di rifiuti fra le falesie di Trentinara, in Campania, grazie all’aiuto di una cinquantina di volontari.
I due scalatori sono i protagonisti del progetto che sta coinvolgendo tanti appassionati di arrampicata in Italia e che ha come denominatore il rispetto per l’ambiente.
Dopo essere rientrato dalla Patagonia, dove ha realizzato una delle più belle imprese della sua carriera alpinistica, con l’apertura di una nuova ardita via proprio sul Cerro Torre, vetta simbolo per l’alpinismo estremo, lo scalatore varesino che veste il maglione rosso dei Ragni di Lecco si è lanciato subito nella nuova tappa del progetto con l’amico Max.
"Siamo consapevoli che è una goccia nell’oceano, però portiamo un messaggio importante e siamo riusciti a coinvolgere parecchie persone – racconta Matteo Della Bordella –. Andiamo in luoghi dove ci sono discariche abusive, luoghi stupendi con una storia di abbandono e dove in passato la gente buttava di tutto".
"Climb and clean è un evento aperto a chiunque voglia contribuire offrendosi come volontario per pulire e dare nuovo splendore ad alcune falesie di arrampicata, dal nord al sud Italia, compromesse dal diffuso problema dell’abbandono dei rifiuti – spiegano i due –. Le falesie di arrampicata sono il luogo dove la nostra passione è nata e si è sviluppata. Qui abbiamo mosso i primi passi in verticale, in qualche modo hanno segnato la nostra strada. Il minimo che possiamo fare oggi è cercare di preservare questi ambienti meglio di come li abbiamo trovati, per far sì che gli appassionati, i giovani e le future generazioni possano continuare a viverli e frequentarli traendo da loro ispirazione".
E si chiama “I fratelli monnezza” la via che Matteo Della Bordella e Massimo Faletti si sono auto-dedicati al termine dei lavori di pulizia della nuovissima falesia di Trentinara, alle porte del Parco del Cilento, su una romantica terrazza che guarda verso il mar Tirreno.
Matteo e Massimo hanno scelto di portare il loro messaggio proprio nei luoghi frequentati ogni giorno da una moltitudine di appassionati e per questo da proteggere e preservare.
La prima edizione di “Climb & Clean” aveva portato i due sulle falesie più belle dal Trentino alla Sicilia e anche quest’anno il progetto ha abbracciato l’Italia intera andando dalla Lombardia alla Campania, passando per l’Abruzzo. In questa edizione sono già stati raccolti 5.500 chili di rifiuti tra lavatrice, biciclette, sdraio e forni, 32 copertoni, 700 chili di vetro, 500 di plastica e tre tonnellate di metallo; 900 i chili di indifferenziata tolti alle montagne. La terza tappa è in programma l’anno prossimo.