Marzia, una vita per gli altri. E per la scienza

Da quasi trent’anni raccoglie fondi da destinare agli specializzandi in Medicina. Per lei la menzione nell’ambito della Rosa Camuna

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Una vita intera dedicata alla raccolta di fondi da destinare agli specializzandi di medicina: Marzia Miglierina, da quasi trent’anni alla guida del Fondo Griffini - Miglierina, il 29 maggio ha ricevuto una menzione del premio Rosa Camuna 2022. Il riconoscimento è stato istituito in Lombardia nel 1996 proprio per premiare la dedizione e la passione dei cittadini - ma anche di associazioni, fondazioni e imprese - che si distinguono per il loro impegno civile.

"Sono stata segnalata dalla provincia di Varese. Ricevere il riconoscimento mi ha fatto davvero molto piacere. Quando ricevi un premio del genere le sensazioni sono sempre piacevoli. Sono contenta soprattutto perché con la menzione avrà più visibilità il Fondo – si rallegra Miglierina –. Mi hanno candidata probabilmente proprio perché quest’anno è il quarantesimo anniversario della nascita dell’attività". Il Fondo Griffini-Miglierina, insieme ad alcune fondazioni e associazioni che si occupano di raccogliere donazioni per diverse cause, fa parte della Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus, nata nel 2002.

Il Fondo è nato con lo scopo di favorire l’attenzione e la ricerca nella GinecologiaOstetricia e nella Neonatologia proprio negli anni Ottanta: "Ora la Neonatologia è una specializzazione riconosciuta e a Varese è molto valida – conferma Miglierina –. Oggi è diventata un ramo della medicina importante, allora nessuno sapeva cosa fosse. La Neonatologia è nata in Italia proprio in quegli anni e mio fratello aveva conosciuto il professor Antonio Marini, uno dei promotori del settore, il primo che ha portato in Italia la Neonatologia". Per quanto riguarda la Ginecologia e Ostetricia, "anch’essa oggi molto ben rappresentata in Varese", Claudio Miglierina si era avvalso dell’aiuto di un altro illustre medico, il professor Giovan Battista Candiani che, con il professor Marini, sono stati i padrini del Fondo Griffini-Miglierina. Il Fondo è nato con lo scopo di favorire l’attenzione e la ricerca nella Ginecologia ostetricia e

della Neonatologia proprio negli anni Ottanta: "Ora la neonatologia è una specializzazione riconosciuta e a Varese è molto valida – conferma Miglierina –. Oggi è diventata un ramo della

medicina importante, allora nessuno sapeva cosa fosse".

"Il Fondo è nato da un dolore tremendo di mio fratello Claudio – ricorda Miglierina –. Ha perso la moglie e il figlio al momento del parto. Da qui il suo desiderio di istituire delle borse di studio nel settore della GinecologiaOstetricia e della Neonatologia, all’inizio degli anni ‘80. Mia cognata è venuta a mancare nel 1981. Un anno dopo, nel 1982, è stato istituito il Fondo". A causa di un infarto, il fratello di Marzia è morto tredici anni dopo l’istituzione del Fondo, e Miglierina ha deciso di continuare la sua attività dal 1994: "Quando è morto mio fratello, io mi sono sentita di continuare. Da quarant’anni abbiamo aiutato circa un centinaio di giovani medici a conseguire questa specializzazione. Ogni anno istituiamo delle borse di studio per i giovani medici laureati che vogliono specializzarsi e imparare qualcosa di nuovo, soprattutto all’estero".

Come in ogni edizione, i premi Rosa Camuna e le menzioni sono stati valutati e assegnati dalla commissione dei membri del Consiglio regionale della Lombardia, presieduto da Alessandro Fermi, presidente del Consiglio regionale. La premiazione avviene ogni anno durante la ricorrenza della festa della Lombardia, che si celebra il 29 maggio, giorno della ricorrenza della battaglia di Legnano.