La reggenza al completo
Bentornati costumi storici. rimasti negli armadi per due anni consecutivi, nel 2020 a causa della pandemia e nel 2021 a causa della pioggia, finalmente, dopo un’attenta e scrupolosa conservazione, tornano a nuova vita. anche la contrada San magno, inutile dirlo, freme per la sfilata che precede il palio, organizzando, lo scorso primo maggio, un’esposizione molto particolare, denominata "Srotoliamo la sfilata". per i contradaioli più giovani si è aperto un mondo, molto diverso da quello virtuale che sono abituati a frequentare. «abbiamo in archivio rotoli delle sfilate risalenti agli anni '60 – racconta il Gran priore Giuseppe Scarpa – quindi ci siamo chiesti: perché non mostrarli ai ragazzi che conoscono i costumi della sfilata realizzati solo in formato digitale? l’evento ha ottenuto un positivo riscontro anche da parte degli adulti, desiderosi di vedere i disegni dei nostri costumi che, anni fa, erano realizzati a mano. Si è trattato, quindi, di una rievocazione delle sfilate che furono, quando i pc non si erano ancora impossessati delle nostre vite e del nostro lavoro. nell’occasione, abbiamo anche aperto la sala del consiglio dove è esposto l’abito del vescovo e sono conservati altri ornamenti preziosi, tra i quali i gioielli della castellana, che indossa nelle manifestazioni ufficiali». il tema della sfilata della contrada di San magno, non a caso, è "la nobiltà e il clero", dove spicca la figura del vescovo con tanto di baldacchino e di sacerdoti al seguito, del prelato con un’antica edizione del Vangelo, del vegliardo della confraternita con il bastone tau e del coro basilicense. in particolare, il Vescovo conte in arme, scortato da due cavalieri templari, apre il corteo del clero, ispirato alla processione della madonna dell’idea e realizzato su basi documentali della seconda metà del dodicesimo secolo, mentre il diacono porta la croce da campo, una preziosa riproduzione il cui originale viene oggi conservato nel tesoro del duomo vecchio di Brescia. completano la sfilata i rappresentanti delle nobili casate che hanno dato origine alla contrada di San magno con i relativi stemmi.