Letterina a Babbo Natale? Con Disney regali un peluche ai bambini meno fortunati

Si tratta della campagna charity 2016 'Dalla nostra famiglia alla tua'

Letterina a Babbo Natale

Letterina a Babbo Natale

Milano, 4 novembre 2016 - Frozen,  Finding Dory, i Super Eroi Marvel e quelli della lontana galassia di Star Wars, nessuno unisce le famiglie come Disney. Per celebrare il Natale 2016,  Disney Store incoraggia le famiglie italiane a partecipare alla campagna charity “Dalla nostra famiglia alla tua” per portare il sorriso sul viso di molti bambini attraverso le organizzazioni benefiche Fondazione ABIO Italia e Make-a-Wish Italia Onlus.

Dal 6 al 28 novembre la campagna charity inviterà quindi le famiglie a imbucare la propria letterina a Babbo Natale nella “Magica Cassetta della posta di Topolino” che si trova in tutti i  Disney Store italiani: per ogni letterina imbucata verrà donato un peluche alle organizzazioni benefiche Fondazione ABIO Italia e Make-a-Wish Italia Onlus. per un totale di 20mila peluche che verranno donati in tutta Europa. È l’ottavo anno consecutivo che Disney Store mette in atto la sua campagna charity di Natale per supportare le associazioni che operano a favore dei bambini e, ad oggi, sono stati donati oltre 140.000 peluche in tutta Europa. Inoltre, tutti gi ospiti che acquisteranno in store oppure online su www.disneystore.it  dal 6 al 28 novembre riceveranno una speciale cartolina di ringraziamento con  uno sconto speciale, un piccolo grazie da parte di Disney Store ai suoi guest.

Daniel Frigo, Presidente e Amministratore Delegato di The Walt Disney Company Italia ha commentato  “Dopo il grande successo della campagna dello scorso anno, invitiamo ancora una volta i nostri ospiti a imbucare la loro letterina a Babbo Natale nei Disney Store  italiani per aiutare a diffondere la magia Disney anche nel  Natale 2016. Negli scorsi sette anni la risposta del pubblico alla nostra ormai tradizionale campagna charity è stata davvero grandiosa e ci auguriamo  di coinvolgere, quest’anno,  un numero di persone ancora maggiore.”