Vincent Kriechmayr
Cortina d'Ampezzo (Belluno), 14 febbraio 2021 – Ancora rimpianti per Dominik Paris, ancora vittoria per Vincent Kriechmayr (per un solo centesimo che vale, letteralmente, oro). Come in supergigante, a conquistare il titolo mondiale di discesa libera sulla pista di Cortina è il talento austriaco che firma così una prestigiosa doppietta mentre l'azzurro, giovedì quinto a 17” dal podio, oggi si mangia le mani per un paio di errori sui curvoni nelle parte centrale di gara. «Purtroppo fa parte del gioco, ho sbagliato al momento sbagliato», ha commentato deluso al traguardo.
Senza quei passaggi a vuoto, che lo hanno fatto arrivare lungo di linea e dunque costretto a frenare, Paris – che ha chiuso quarto a 65” dal vincitore - starebbe festeggiando una medaglia, probabilmente anche d'oro. Domme era infatti in vantaggio nella parte alta di gara e all'arrivo è stato molto più veloce di Kriechmayr, ma i 90” di ritardo accusati in quel tratto centrale erano un fardello troppo pesante da recuperare. Così, dietro all'austriaco, a portare a casa argento e bronzo sono stati rispettivamente il tedesco Andreas Sander (+1”) e lo svizzero Beut Feuz (+18”).
Anche Christof Innerhofer, sesto a 90”, paga un errore sui curvoni centrali, sulla carta il suo pane da sciatore tecnico qual è. D'altronde quel tratto di pista ha mietuto diverse vittime eccellenti, oltre ai due azzurri, da Matthias Mayer a Marco Odermatt. Per quanto riguarda gli altri italiani, Matteo Marsaglia è 21esimo a 2'39” mentre Florian Schieder è caduto. Prima della gara, le Frecce tricolore hanno eseguito uno spettacolare sorvolo nel cielo azzurro di Cortina, stendendo la bandiera italiana più lunga del mondo.