Carlo De Luis
Sondrio, 4 marzo 2015 - All’ombra della Sassella è nato il primo club di supporter del Sondrio Calcio. Grazie all’iniziativa di Carlo De Luis, figlio dello storico segretario del Sondrio anni ’70 Dario, e di un gruppo di amici ha visto la luce il «Grupp Sasela» che è in pratica il primo fan club dedicato al Sondrio Calcio.
La presentazione del club, a dire il vero, avverrà ufficialmente domani sera all’Agriturismo Fiorenza con una cena (costo 20 euro) aperta a tutti e che vedrà la partecipazione di alcuni giocatori della prima squadra del Sondrio. Le prenotazioni potranno essere effettuate in giornata presso il Bar Alpina (0342.212030) ma chiunque volesse partecipare potrà recarsi direttamente all’Agriturismo Fiorenza e versare lì la quota.
«È da inizio stagione che a me e ad alcuni miei amici è balenata l’idea di costituire un fan club di supporter del Sondrio - racconta De Luis -. Noi seguiamo sempre il Sondrio quando gioca in casa ma alcuni di noi vanno anche in trasferta. Diciamo che per ora siamo una trentina ma i numeri, sono convinto, che cresceranno. Il nostro scopo è quello di dare supporto ai ragazzi del Sondrio e di colorare lo stadio della Castellina quando la squadra gioca in casa». È nato così il «Grupp Sasela», nome che deriva dalla posizione della Castellina, la “casa” del Sondrio, proprio sotto i vigneti dai quali si produce l’uva per il vino Sassella, in zona Sassella.
«Per ora non abbiamo ancora una struttura ben precisa ma a breve la formalizzeremo perché l’intenzione è quella di costituire un gruppo organizzato a partire dalla prossima stagione», spiega De Luis. «Quest’anno siamo partiti tardi. Per ora parteciperemo alle partite con bandiere e sciarpe che abbiamo fatto stampare in fretta e furia e che sono andate via come il pane. A questo proposito ringraziamo la società Sondrio Calcio per averci dato il permesso di usare i loghi ufficiali sui vessilli. Il nostro sarà un gruppo pacifico e tranquillo e mi piacerebbe stipulare, l’anno prossimo, gemellaggi con gli altri gruppi organizzati delle tifoserie avversarie».
Il calcio come incontro e come occasione per trascorrere domeniche in tutta tranquillità. E domani sera ci sarà la presentazione ufficiale. Ma già oggi pomeriggio alla Castellina alle 14.30, malgrado sia una giornata lavorativa, si potranno ammirare i vessilli del «Grupp Sasela» indossati e sventolati dai soci già in possesso di sciarpe e bandiere.
«La squadra ha bisogno dell’apporto di tutti per uscire da questo periodo un po’ negativo. Contro l’Aurora Seriate bisognerebbe vincere perché il traguardo salvezza è lì vicino e ma non è stato ancora raggiunto. E il calendario poi ci propone due partite difficilissime. Va detto anche che la squadra finora sta disputando un’ottima stagione perché l’obiettivo, l’unico plausibile, fissato a inizio anno era quello di centrare la salvezza. E, dopo lo strepitoso girone di andata, la squadra è vicinissima a centrare il bersaglio. È chiaro che la squadra dovrà giocare in maniera ben diversa da quella di domenica a Ponte San Pietro».