FULVIO D'ERI
Sport

Calcio, il Sondrio piomba su Valtulina

Sarebbe ad un passo dal centrocampista del Legnano, ma non è l’unico nome di peso di Bertani

Marco Valtulina

Marco Valtulina

Sondrio, 1 luglio 2016 - Il Sondrio è vicinissimo a mettere a segno un altro colpaccio di mercato. Dopo aver soffiato Davide Lapadula, fratello maggiore del più famoso Gianluca passato al Milan pochi giorni fa, a mezza serie D, il Sondrio è vicinissimo all’accordo con il lecchese Marco Valtulina, centrocampista di ben altra categoria che l’anno scorso ha trascinato il Legnano al successo in Eccellenza ma che, nelle stagioni precedenti, ha giocato in serie D, due anni alla Pro Sesto, ma soprattutto tra il 2007 e il 2012 ha giocato da protagonista cinque stagioni in serie C1 e C2. Valtulina è un fortissimo esterno alto, un centrocampo di fascia che unisce tecnica e potenza e che potrtebbe essere un calciatore ideale per rifornire a dovere Lapadula e Della Cristina, la coppia di attaccanti dalla quale dovrebbe partire mister Paolo Bertani.

E c’è sicuramente lui dietro alla regia di questo secondo colpo di mercato di un Sondrio che, pian piano, si sta formando. E che Sondrio perchè i prossimi obiettivi, nemmeno tanto celati, di mercato del club del capoluogo sono un centrale difensivo e un centrale di centrocampo, un regista. Sul primo per ora non ci sono novità mentre non è un mistero che il Sondrio abbia messo gli occhi su Balbo, centroampista del Lecco, al quale affiderebbe volentieri le chiavi del centrocampo. E sempre in cabina di regia potrebbe profilarsi un ritorno di Jacopo Bertani, quest’anno titolare inamovibile ad Ascona in Svizzera con Ganz in panchina, che, ha già annunciato la sua volontà di tornare in Italia per motivi di studio (vuole frequentare l’università a Lecco).

E nel suo anno a Sondrio, l’annata conclusasi col secondo posto, Jacopo, ora maturato parecchio, aveva dimostrato di essere un regista coi fiocchi. Potrebbe essere un’ottima alternativa a Balbo. Valtulina sarebbe un big quindi per un Sondrio che vuol ribadire, se mai ce ne fosse bisogno, di avere tutte le intenzioni di allestire una compagine in grado di poter affrontare da protagonista l’Eccellenza o, in alternativa, di essere competitivo anche nell’eventualità di un possibile ripescaggio in serie D. Questa pista non è stata ancora abbandonata dal Sondrio che potrebbe essere in pole position per prendere il posto di un Lecco sempre più in difficoltà e, secondo taluni, impossibilitato ad iscriversi al campionato di D. Ma che sia Eccellenza o che sia serie D quel che è certo è che il Sondrio Calcio, con in testa il presidente Oriano Mostacchi, ha scelto la via del rinnovamento per ritornare ad essere protagonista e far divertire il pubblico della Castellina. Un pubblico caldo e appassionato che ha sempre avuto fiducia nella società e che sicuramente ne avrà ancora di più al termine di una campagna acquisti che rivoluzionerà la rosa del club biancoazzurro.