Elezioni amministrative a Sondrio, Giugni a carte scoperte: "Mi candido"

È il candidato a sindaco del centrosinistra: "Nuova linfa alla città"

La squadra che sostiene la candidatura dell’avvocato Nicola Giugni

La squadra che sostiene la candidatura dell’avvocato Nicola Giugni

Sondrio, 22 marzo 2018 -  Per presentare la sua candidatura a sindaco di Sondrio, Nicola Giugni ha scelto il primo giorno di primavera. Non a caso. Nella stagione appena inziata, «ci sono piante già esistenti che si affiancano alle nuove - esordisce l’avvocato, presidente di Aevv-. Allo stesso modo il nostro programma farà riferimento ai fatti, a quello che già è cresciuto, ma che può ancora germogliare, e a una nuova linfa che emergerà dal contatto con le persone». 

La sua sarà una «proposta che verrà dalla piazza, non da gruppi di potere», precisa. Secondo elemento è la forza della coalizione che lo sostiene, composta da una serie di liste strette attorno alla sua figura. Al momento cinque: oltre a quattro che appartengono all’attuale maggioranza (Sondrio Democratica, Partito democratico, Sondrio 2020, Sinistra per Sondrio) una nuova, civica che Giugni ha creato, chiamandola, per ora, “Lista del sindaco”. Terzo elemento: nella coalizione ci sarà una forte presenza di civismo. «Daremo prevalenza alla concretezza, alla quotidianità, da qualsiasi parte provenga, per costruire una società migliore», specifica. Le porte sono aperte, anzi, spalancate a chiunque, nessuna preclusione. Basta che ci sia la voglia di sostenere una città «già bella, ma che vuole e può migliorare», prosegue. La lista di Giugni, così come la coalizione che lo sostiene, si presenta come un grande contenitore di idee e volti noti, ma anche nuovi e giovani. Tra questi ultimi, ad esempio, Stefano Angelinis, 25 anni, laureando.

«È una lista che vuole attirare energie nuove, che si innesta su quanto già fatto dall’amministrazione uscente», commenta il ragazzo, facendo appello al senso civico dei coetanei, perché «è bello impegnarsi per la propria città». A Giugni «va l’appoggio del Pd», sottolinea Floriana Valenti, consigliera di maggioranza. «Avremo continuità, perché sono state fatte cose positive, e novità date dal candidato e dalla sua lista», prosegue Valenti. Vicina alla candidatura pure Sondrio Democratica, rappresentata dall’esponente di maggioranza Giuseppe De Felice e Sondrio 2020 che parla per bocca del consigliere Giovanni Camanni che sottolinea l’importanza del lavoro svolto, la necessità di fare di più e l’obbligo di tutti a impegnarsi in tal senso. Mentre Carlo Ruina si rivolge alla platea in sostituzione del dottor Simone Del Curto di Sinistra per Sondrio.

«Lui, che al momento si trova in Siria come medico e volontario per Medici senza frontiere, incarna il civismo su scala mondiale», dichiara Ruina. Differentemente da quanto accaduto su scala nazionale, è il commento unanime, Sondrio è riuscita a tenere insieme una compagine amministrativa forte ed eterogenea in cui, però, ognuno ha sempre potuto pensare con la propria testa. Una via tracciata sulla quale, in base a quanto dichiarato, si muoveranno anche le voci di questa nuova campagna elettorale che, mese dopo mese, traghetterà il capoluogo, come diversi altri Comuni della Valle, alle urne.