Sondrio, ecco la Giunta Scaramellini: in campo una squadra di 9 assessori

Il sindaco: "Subito al lavoro"

La formazione di assessori della nuova Giunta Scaramellini (Anp)

La formazione di assessori della nuova Giunta Scaramellini (Anp)

Sondrio, 6 luglio 2018 - Nove assessori, nove cavalli di razza scelti dal neo sindaco Marco Scaramellini per affiancarlo in questa avventura amministrativa. Ieri ha svelato i nomi dei componenti della sua Giunta, per lo più già anticipati da indiscrezioni nei giorni scorsi, con qualche sorpresa. Non ci si aspettava, ad esempio, la presenza di ben 4 assessori provenienti dalla lista civica “Sondrio viva!” e “solo” due componenti della Giunta della Lega, ma, probabilmente, del Carroccio sarà il presidente del Consiglio comunale, eletto lunedì nella prima seduta. I nomi, tanto attesi. Si tratta, con una sola eccezione, di candidati eletti in Consiglio, che lasceranno quindi il loro posto ad altri. Partiamo dal vice sindaco, che come ampiamente previsto sarà Lorenzo Grillo Della Berta (Lega), medico a cui è stata affidata la delega ai Servizi sociali. Sarà lui, inoltre, a svolgere le funzioni di Ufficiale di Stato civile e, tra l’altro, a celebrare i matrimoni. All’altro assessore leghista, Lorena Rossatti, sono state affidate le deleghe alle Politiche giovanili, Frazioni e Protezione civile.

Quattro i componenti che erano nella lista civica del sindaco. Si tratta dell’insegnante Marcella Fratta (Cultura, Educazione e Istruzione); poi gli avvocati Francesca Canovi (Attività produttive, Eventi, Gemellaggi) e Michele Diasio (Sport, Turismo, Politiche per lo sviluppo territoriale); infine l’architetto Carlo Mazza, braccio destro di Scaramellini, a cui vanno le deleghe ad Urbanistica, Ambiente e Mobilità. Per loro prima esperienza amministrativa, sono volti nuovi in Consiglio. Infine, un posto per ognuna delle tre liste che hanno appoggiato la candidatura di Scaramellini e che sono riuscite a entrare in Consiglio comunale (esclusa, infatti, Fratelli d’Italia che non ha raggiunto il 3% di preferenze ed è rimasta fuori dai giochi). Si tratta di tre nomi già noti, consiglieri di minoranza delle ultime due Amministrazioni Molteni. Per Sondrio Liberale entra Andrea Massera, con la delicata delega ai Lavori pubblici. Altra “patata bollente”, quella relativa al Bilancio e al Patrimonio, al primo dei non eletti nella lista dei Popolari retici, Ivan Munarini. E per Forza Italia l’assessore sarà Barbara Dell’Erba, a cui sono state assegnate le deleghe a Pari opportunità, Organizzazione, Politiche dei tempi, Personale e Servizi demografici. «Ho deciso di suddividere le deleghe e affidarle a 9 persone che stimo e ringrazio per la disponibilità – ha commentato il sindaco Scaramellini nel presentare la sua squadra -. Non ci saranno concentrazioni troppo alte e ognuno potrà dedicarsi con tutto il tempo e l’attenzione necessaria a temi che ritengo importanti. Ci mettiamo subito al lavoro, perché ci sono provvedimenti fermi e il Comune deve andare avanti. Per questo già oggi (ieri per chi legge, ndr.) si riunirà la prima Giunta, in vista del Consiglio comunale di lunedì».