Tirano, appalti sì ma a chilometro zero

Le richieste dell'Unione artigiani

Un cantiere edile

Un cantiere edile

Tirano, 14 ottobre 2017 - Appalti a km zero per valorizzare le imprese locali. Li ha chiesti Confartigianato imprese Sondrio alla luce dei correttivi introdotti dal nuovo codice degli appalti, il quale ha recepito anche richieste che Confartigianato ha presentato a livello nazionale, per rendere più aderente alle necessità delle piccole imprese il ricorso agli appalti pubblici.

Le proposte sono state presentate giovedì 12 ottobre durante l’incontro tenutosi a Tirano presso la sala convegni del Credito valtellinese. I temi al centro dell’iniziativa sono stati il nuovo «codice degli appalti» e, più in generale, la normativa legata al settore delle opere edili con un focus in particolare sulla tematica degli «appalti a km zero», ovvero delle opportunità per le imprese del territorio. «La nostra associazione – ha rimarcato Fulvio Sosio, vice presidente di Confartigianato imprese Sondrio - da anni richiede agli interlocutori pubblici, a partire dai comuni, di tutelare le piccole imprese attraverso appalti a km zero per garantire qualità e professionalità nel territorio. Questa è l’occasione per cambiare passo». Paolo Panizza, presidente provinciale della categoria edilizia, ha invece sottolineato come: «La nostra iniziativa, oltre ad evidenziare le novità intervenute nel nuovo codice degli appalti, vuole sollecitare anche i responsabili delle stazioni appaltanti locali. Il nostro obiettivo è favorire la filiera corta degli appalti, per garantire maggior valore aggiunto al territorio, ma anche lavori qualitativamente apprezzabili per gli enti locali e per le nostre comunità, grazie al patrimonio di professionalità e serietà delle imprese locali, che non si possono permettere il mordi e fuggi». Come più volte illustrato nel corso degli altri incontri già svolti nei mesi scorsi sul territorio, l’obiettivo finale del lavoro di lobby svolto dall’associazione prevede la costituzione di una Stazione unica appaltanti presso la provincia di Sondrio che approvi a e applichi un regolamento tipo, condiviso con i tecnici ed i professionisti, che consenta la valorizzazione delle imprese del nostro territorio per lo svolgimento di lavori e la fornitura di servizi per entità sotto la soglia comunitaria.