Cresce la Bresaola della Valtellina, nel 2018 prodotte oltre 13mila tonnellate

Con un +3,28% sul 2017, il salume valtellinese conferma il trend positivo e sbanca nella Gdo

bresaola di Valtellina igp

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Sondrio, 6 maggio 2019 - Più 3,28% rispetto al 2017 (+48% dal 2000), oltre 13mila tonnellate e un valore alla produzione di 232 milioni di euro: il trend registrato in chiusura del 2018 dal Consorzio di tutela dimostra l'apprezzamento crescente nei confronti della Bresaola della Valtellina Igp. In totale i produttori, che danno lavoro a circa 1.400 addetti in provincia di Sondrio, hanno avviato all’Igp oltre 36.000 tonnellate di carne bovina di cui il 90% di taglio punta d’anca.

Su tutta la Bresaola della Valtellina Igp prodotta nel 2018, l’export rappresenta il 9%, con 1,3 tonnellate di prodotto (+0,54% rispetto al 2017) che finiscono in territorio europeo e al di fuori dell’Unione Europea. Per il 77% la produzione è destinato al mercato nazionale della grande distribuzione: a guadagnare spazio è il consumo in vaschetta che copre quasi metà della produzione e si conferma tendenza emergente.

Crescono i consumi di un prodotto tradizionale certificato IGP la cui affidabilità e qualità diventano motivo di scelta per il consumatore. Lo testimoniano i risultati emersi dall’ultimo convegno dal titolo “La creazione di valore nel mercato dei salumi DOP e IGP”, realizzato dal REM Lab dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in collaborazione con ISIT, Istituto Salumi Italiani Tutelati.