Maestri di sci, firmato il decreto: indennizzi per oltre 6 milioni

Categoria penalizzata dalla mancata apertura dei comprensori per le norme anti-Covid

In arrivo oltre sei milioni di euro per indennizzare i maestri e le scuole sci

In arrivo oltre sei milioni di euro per indennizzare i maestri e le scuole sci

Sondrio - Oltre sei milioni di euro per indennizzare i maestri di sci e le scuole sci. Finalmente. Tra le varie figure professionali che sono state maggiormente penalizzate dalle norme anti Covid 19 vi è sicuramente quella del maestro di sci che, praticamente, non è riuscita a lavorare nella scorsa stagione e che ha visto bruscamente interrompersi ad inizio marzo quella precedente.

E’ stato firmato ieri il decreto per l’erogazione di oltre 6 milioni di euro di indennizzi a favore dei maestri e delle scuole di sci penalizzati dalla mancata apertura al pubblico dei comprensori nella stagione sciistica invernale 2020/2021, a seguito dei provvedimenti per contrastare la diffusione del Covid 19. La domanda di contributo potrà essere presentata dai maestri di tutte le discipline invernali iscritti all’Albo del Collegio regionale della Lombardia alla data del 22/05/2021 e dalle Scuole di sci operanti in Lombardia e che hanno iniziato l’attività alla data del 22/05/2021. Il bando aprirà alle ore 12 di domani e chiuderà alle ore 16 di martedì 19 ottobre 2021e i soggetti interessati dovranno presentare domanda, pena la non ammissibilità al contributo, in forma telematica per mezzo del Sistema Informatico Bandi On Line. Ogni maestro e scuola potrà presentare una sola domanda

. "Sono particolarmente soddisfatto di questa misura - spiega l’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni Massimo Sertori - che va a beneficio di una categoria che detiene un ruolo fondamentale nell’ambito del turismo invernale di Montagna. Questi indennizzi, come quelli che arriveranno agli impianti di risalita, da un lato servono a lenire i danni provocati dalla passata stagione invernale. Dall’altra tutte le azioni intraprese nel contesto sanitario, a partire da una straordinaria campagna vaccinale, servono a scongiurare che si ripetano ulteriori chiusure". Ed è soddisfatto anche il sottosegretario regionale Antonio Rossi. "Far ottenere i ristori ai maestri e alle scuole di sci, categoria duramente colpita dalle misure restrittive imposte dal lockdown, è stata una priorità assoluta. Come sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi ritengo fondamentale questo contributo per il sostentamento dei numerosi professionisti presenti nel nostro territorio che lavorano nei comprensori invernali. Auspico una piena ripartenza dal prossimo dicembre della stagione sciistica sulle nostre meravigliose montagne".